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mercoledì 8 giugno 2016

La meditazione fa bene a tutti: meditate

La meditazione fa bene a tutti: meditate. Molti di noi vedono la meditazione solo come un appannaggio di persone particolarmente portate alla concentrazione, che hanno tempo da dedicare allo spirito, mentre la gran parte di noi non ce la fa quasi a guardarsi allo specchio la mattina, e passa la propria giornata praticamente correndo, cercando di espletare tutte le incombenze che il quotidiano ci mette di fronte.

La meditazione fa bene a tutti: meditate

La meditazione può essere praticata da noi tutti, anche solo per poche decine di minuti senza pretendere troppo da noi stessi e constatare poi i benefici che fisici e mentali che ci può regalare. E ricordate di non chiudere troppo la vostra mente, lasciatela aperta a nuove visioni del mondo!

Ma quali benefici:

1. La meditazione Potenzia il sistema immunitario

Pratiche regolari di meditazione agiscono come antiossidante naturale incrementando la circolazione, aiutando così il corpo nello smaltimento dei radicali liberi.

2. Rende il tuo cuore felice e abbatte lo stress

La meditazione rallenta il battito cardiaco e il ritmo della respirazione, incrementando il flusso del sangue attraverso il cuore, favorendo così la salute cardiovascolare del nostro corpo.

Inoltre la meditazione è il principale alleato contro lo stress, abbassa la pressione sanguigna, entrambi fattori veramente positivi per il cuore.

3. La meditazione favorisce la Creatività

La quiete, la calma e la concentrazione aiutano l’artista che è dentro ad ognuno di noi a esprimersi. Molti artisti usano la meditazione per raggiungerete uno stato di superiore creatività

4. Aumenta la stima e la fiducia in se stessi.

La meditazione può aiutarti a vedere il lato luminoso della vita riducendo le vostre paura e fobie. L’esatta ragione di questo effetto non è ancora completamente chiarito. Secondo recenti studi si fonda sull’aumento dei livelli di serotonina.

5. Aiutare gli altri per aiutare se stessi.

Quando abbiamo il tempo per coltivare la nostra pace interiore possiamo osservare le energie positive attorno a noi. Siamo più calmi con i nostri cari, più gentili con i nostri colleghi e generalmente più piacevoli da avere attorno.

Come praticare la Meditazione e ottenerne i Benefici

Per iniziare è consigliabile sfruttare la mattina, pochi minuti dopo essersi alzati prima di farsi una doccia. Trovate un angolo silenzioso della vostra dimora e provate a renderla più vivace con candele e un cuscino. Quando entrerete in questo spazio dedicato saprete che è il momento di mantenere la vostra mente concentrata e vi riuscirà praticamente naturale.

Iniziate concentrandovi su qualcosa di molto piacevole e concentratevi su quello,non preoccupatevi se state utilizzando la meditazione più proficua o se la state eseguendo correttamente. Non concentratevi troppo sulla tecnica, ma sul momento. Quando sarete sulla retta via ve ne accorgerete immediatamente.

Se siete dei buoni osservatori, vi accorgerete che anche gli animali lo fanno, e non pensiate che per riuscire dovete necessariamente credere: ci dovete provare!


domenica 27 marzo 2016

HANNO ASSALTATO LA BANCA DI SANTA CRUZ

Ho una passione per i film western di Sergio Leone, li conosco a memoria, battuta per battuta. Non mi stanco mai di vederli e rivederli se ne ho il tempo e la possibilità. 
Ne adoro le colonne sonore, così abilmente composte da Ennio Morricone, adatte ad ogni scena, e profondamente coinvolgenti.

Quando ero ancora una giovane e spensierata ragazza, piena di energie e di fantasia, e andavo selvaggiamente a cavallo, solevo, dopo gli allenamenti in campo con quell'inquisitore del mio istruttore, andare con il mio Lifar a rilassarmi passeggiando in campagna, lungo sentieri collinari, attraverso vigne, campi di girasoli e prati lasciati a maggese. Era come lasciarsi tutto alle spalle, una meditazione naturale, fatta del ritmo dell'andatura del mio cavallo, di luce del sole, di odori, di suoni di campagna, di siepi con i fagiani. Sola con Lifar e i nostri pensieri.

Il suo mantello color rame brillava come oro rosso, e il rumore dei suoi zoccoli sulla terra battuta o sul muschio, un mantra rilassante.
In questo nostro errare senza meta, c'era spazio per il gioco, e per qualche sosta a favore di uno spuntino, a base di frutta staccata dagli alberi (staccare una mela da un albero senza scendere di sella e gustarla insieme al tuo cavallo non ha prezzo), oppure di un riposino sotto una quercia, io con la schiena attaccata al tronco dell'albero e Lifar vicino che assaggiava qualche margheritina.

I nostri giochi erano semplici, a volte approfittavo di una sua distrazione per nascondermi e chiamarlo da dietro un cespuglio, ridacchiando nel vederlo con le orecchie dritte che, seguendo la mia voce, lo portavano al mio nascondiglio. Altre volte gli raccontavo che avremmo potuto avventurarci per un Marlboro Country, e fingerci cacciatori di taglie. Queste storie lo emozionavano, e io facevo finta che i campi da noi attraversati fossero canyons e praterie.

Ma più di ogni altra cosa, mi accorsi che era una frase che lo eccitava tantissimo, e lo faceva galoppare nitrendo allegro. Fu per caso un giorno, mentre eravamo di passaggio su un campo appena mietuto, che gli raccontai appunto la trama del film "Per qualche dollaro in più" di Sergio Leone, e presa dalla foga pronunciai a voce molto alta, una celebre battuta del film: "Hanno assaltato la banca di Santa Cruuuuuzzzz!"

Fu come aver schioccato la lingua, Lifar partì al galoppo con un gran nitrito, e via.....a salvare la banca dai banditi, attraverso quel campo canyon, con il poncho sulle spalle e il cinturone a sinistra (sono mancina io), gli ultimi raggi del sole morente sul viso, e il mio rosso destriero librato nell'aria magica di quella favola.


mercoledì 23 marzo 2016

Gli oli essenziali per favorire la meditazione e la memoria

MEMORIA

Per stimolare la memoria' prendere in considerazione i seguenti oli, soprattutto in inalazione secca
(da effettuarsi almeno 3 volte al giorno): Anice, Basilico, Coriandolo, Garofano chiodi, Limone,
Menta piperita, Pepe nero, Rosmarino, Timo rosso, Verbena odorosa.

Uso interno: Anice, Basilico, Coriandolo, Limone, Menta piperita, Pepe nero, Rosmarino.

MEDITAZIONE

Per favorire la meditazione tenere presenti i seguenti oli, soprattutto in inalazione secca e diffusione
ambientale: Elemi, Elicriso, Gelsomino, Incenso, Lavanda, Legno di Rosa, Mimosa, Mirra, Nardo, Salvia sclarea, Sandalo, Storace.

Provare anche a spandere qualche goccia di essenza pura sulle tempie e sulla fronte, facendo attenzione che non vada negli occhi: Elicriso, Incenso, Mirra, Nardo, Sandalo, Storace.

martedì 5 gennaio 2016

Uno stimolo mentale-emotivo e le ferite dell'aura

Comunque, quando il centro del plesso solare è in azione, distribuisce la sua energia a tutti gli altri centri. Del pari i centri della testa, della gola e dell'apparato genitale risultano stimolati da certi tipi d'energia tratta dai livelli eterici, indipendentemente dalla vitalità generale che perviene loro dal plesso solare. Questi centri possono venire stimolati e portati alla massima attività non solo dalle energie provenienti dal sole e da altre fonti, ma anche da stimoli mentali ed emotivi, come il rituale, il cinema e il teatro, la televisione o un libro scritto in modo da creare immagini chiare e nitide nella mente del lettore. Ritengo che questo sia un aspetto importante del meccanismo aurico, e le relative implicazioni nelle nostre vite possono essere assai più importanti di quanto immagimamo.

Ho descritto in parte ciò che avviene quando i centri attraggono l'energia. Ma cosa succede quando invertono la rotazione e incominciano a riversare l'energia all'esterno? Innanzi tutto, la finissima ragnatela all'estremità esterna dei vortici funge da freno automatico per la quantità di energia che può venire proiettata, e perciò impedisce che l'individuo la perda in misura pericolosa. Finché questa ragnatela frenante è indenne, la restrizione automatica delle forze vitali agisce con efficienza; ma quando viene danneggiata insorgono complicazioni, e abbiamo allora la ferita aurica.

Certe imprudenti procedure di meditazione possono causare questo risultato, ma uno dei modi più certi per provocare una ferita del genere consiste nell'uso continuato delle droghe. Qualunque cosa dicano alcuni psicologi « progressisti », l'uso continuato delle droghe causa gravi danni all' aura, e la espone ad ogni sorta di influenze esterne.

Il dottor I.f. Regardie, a proposito dell'effetto di queste pratiche, dice: « .. .1'individuo psicotico ... deve venire severamente consigliato di non toccare mai, in nessun caso, le droghe psichedeliche». Regardie si riferisce agli stati psicologici e, naturalmente, molti di coloro che hanno studiato il problema ammettono che sono pochissimi quelli completamente esenti da tracce di neurosi o di psicosi nella struttura mentale.

Questo vale particolarmente quando consideriamo l'aura eterica, perché qui vi sono molte forme indistinte che prefigurano futuri turbamenti e conflitti nella mente e nel corpo, in quanto tutti gli squilibri della mente, delle emozioni e del corpo fisico mostrano tracce nell'aura, prima ancora di manifestarsi come infermità psicologiche o fisiche.

Aprire la superficie dell'aura al gioco di forze d'ogni genere equivale ad asportare l'epidermide protettiva del corpo, e i pericoli sono egualmente grandi in entrambi i casi. Ovviamente, nessun individuo sano di mente si priverebbe dell'epidermide; ma poiché il processo non è altrettanto doloroso, molti compiono un processo psichico equivalente mediante pratiche di vario genere. Alcuni scrittori teosofi vorrebbero includere anche il tabacco e l'alcool in questa categoria, ed è vero che l'uso sociale delle bevande alcooliche fa dimenticare a molti che la dipendenza dall'alcool è in se stessa una malattia dalle conseguenze terribili. Se volete ottenere i risultati migliori, dovete creare le migliori condizioni.

La ragnatela eterica non soltanto riduce la quantità d'energia che si riversa dai centri, ma agisce come una barriera contro le influenze esterne che possono cercare di penetrare nel corpo eterico; finché si conserva intatta, le possibilità di quella che io chiamo «infezione psichica» sono minori.


martedì 29 dicembre 2015

Aura celestiale e aura causale

L'Aura celestiale, giunge fino a 70 cm dal corpo fisico ed è composta di raggi di luce iridescente che si dipartono dal centro del corpo. Se i raggi sono intensi e rettilinei, quest'aura è forte ed equilibrata. Presiede all'emotività spirituale, all'amore divino, alla meditazione e alla preghiera.

L'Aura causale, sporge dal corpo fino a 100 cm ed è composta di filamenti intrecciati di intensa luce dorata che avvolgono tutto il corpo formando una specie di uovo, detto "uovo aurico", nel quale sono racchiusi tutti gli strati dell'aura.

Ci collega con le energie superiori e con l'universo, ci rende capaci di distacco e di grandi imprese quali l'autoguarigione, la preveggenza. Quando quest'aura è forte ed equilibrata, la persona sa esprimere la creatività e sa capire il significato della vita.

lunedì 28 dicembre 2015

Settimo chakra

Settimo chakra

Posizione: sommità del capo
Organi interessati: ghiandola ipofisi; parte superiore del cervello
Colore: bianco e viola

Significato: è detto anche il centro della Corona, in cui si trovano tutti i colori dell'iride. E' collegato con la nostra parte più elevata e spirituale, con l'universo e con il divino. Tutti gli altri chakra sono sottoposti a esso. Se è aperto e ben funzionante, giungiamo alla completezza, ma attenzione: tutti gli altri chakra devono essere funzionanti, il settimo da solo non basta. In caso contrario, saremo chiusi verso la spiritualità, incapaci di cimprenderla, e quindi tendenzialmente materialisti.

Come equilibrarlo: attraverso la meditazione in solitudine; ascoltando la nostra voce interiore; usamdo i colori bianco e viola; indossando come pietre i diamanti


venerdì 27 novembre 2015

Pietre e cristalli, Tormalina blu e nera

TORMALINA BLU
Proprietà: il colore blu favorisce la meditazione e la spiritualità, protegge la mente dalle negatività e promuove la messa in pratica di concetti mentali.
Disturbi: rinforza la trachea e combatte la laringite; è indicata per il sistema parasimpatico e fortifica l'apparato respiratorio
Associazione con i chakra: terzo, quinto e sesto





TORMALINA NERA
Proprietà: ha poteri protettivi e tiene lontane le negatività; dissolve rabbia e gelosia; positivizza la mente dando serenità
Disturbi: combatte la psoriasi e aiuta nel processo di assorbimento delle cisti e degli ascessi; protegge il sistema nervoso centrale; combatte l'insonnia
Associazione con i chakra: secondo e quarto

domenica 8 novembre 2015

Pietre e cristalli, Spodumene


SPODUMENE
Caratteristiche: silicato di litio e alluminio; sistema monoclino; molto comuni i cristalli prismatici, striati nel senso dell'allungamento, che possono raggiungere i 14 m di lunghezza e le 66 t di peso, ma anche le masse compatte e gli aggregati bacillari; biancastro, giallastro, grigiastro, verde smeraldo (hiddenite) e rosa (kunzite)

Proprietà: aiuta a ridurre lo stress, favorisce la meditazione
Associazione con i chakra: sesto e settimo

sabato 26 settembre 2015

Incenso, olio essenziale

Nome botanico: Boswellia thurifera
Famiglia: Burseracee
Provenienza: regioni del Mar Rosso
Estrazione: dalla resina
Profumo: caldo, ricco, dolce, balsamico
Azione energetica: yang
Pianeta governatore: Sole
Proprietà: antisettico, astringente, cicatrizzante, espettorante, antiemorragico, antidepressivo
Principali indicazioni: tosse con catarro, bronchite, asma, dismenorrea, metrorragia, cistite, ansia stress


La radice di incenso discende dal latino incendere, bruciare, ed è associata al fuoco: infatti questa gommoresina estratta dal tronco di un particolare albero, se sottoposta al calore di un braciere sprigiona profumate fumigazioni, da sempre offerte per onorare la divinità, sia nei culti religiosi dei popoli occidentali che orientali. Questa sostanza era tenuta nell'antichità in tale considerazione che i proprietari degli alberi da cui si ricavava la resina erano ritenuti sacri e, durante la raccolta, dovevano evitare contatti imputi.

L'aroma dell'incenso, sia in ambito religioso che magico- esoterico, contribuisce a creare un tramite tra l'umano e il divino, purifica l'ambiente dalle influenze negative, stimola le facoltà psichiche superiori. Oltre al suo utilizzo nelle cerimonie sacre, l'incenso era ampiamente apprezzato anche in cosmesi e in medicina: era per esempio, uno dei costituenti principali del khol, la sostanza scura con cui le donne egizie si tingevano gli occhi, e che, oltre a scopi estetici, per il suo potere antisettico, preveniva le malattie oculari.

Questa usanza poi fu adottata da altri paesi orientali e islamici. L'essenza è calda, secca, astringente, dolce e leggera. Ha spiccate proprietà antimicrobiche e anticatarrali, da sfruttare, per frizioni sul petto e inalazioni, nella bronchite e nell'asma, dove calma l'affanno rendendo il respiro più lento e profondo. Probabilmente è questa sua capacità di rendere il respiro più profondo che fa dell'incenso un'essenza che predispone alla calma e alla meditazione; agisce sulla sfera psichica in caso di ansia, stress, paure. Trova impiego nelle affezioni genito-urinarie, cistite, leucorrea, dismenorrea, mestruazioni troppo abbondanti, aiuta la digestione e svolge una benefica azione sulla pelle nella prevenzione delle rughe e per il trattamento di macchie e cicatrici (gli Egizi lo usavano per maschere di bellezza).


mercoledì 16 settembre 2015

Pietre e cristalli, Quarzo ametista

E ora vediamo tutte le tipologie di quarzo

QUARZO AMETISTA
Caratteristiche: ha colore viola che varia in tutte le sue sfumature. E' estratto in Brasile, Uruguay, Stati Uniti, ex Urss, Madagascar, India, Australia, Sudafrica e Zambia

Proprietà: apporta calma e attenua le emozioni violente, irrazionali; placa l'ira e favorisce la meditazione e l'intuizione; dà purezza alla mente

Disturbi: agisce sul sistema nervoso, sui dolori alla testa e sui disturbi agli occhi; normalizza la respirazione
Associazione con i chakra: sesto e settimo



sabato 25 luglio 2015

Pietre e cristalli, Danburite

Si dice che la Danburite sia la pietra degli angeli. Le sue belle, alte e delicate energie ci incoraggiano a risuonare con gli esseri celesti e con il loro scopi. La Danburite è una pietra di gioia e celebrazione.

DANBURITE
Caratteristiche: borosilicato di calcio; sistema rombico; cristalli a forma di prisma, limpidi, che terminano sia con faccette sia a cuneo; è bianca o di colore giallo chiaro. Smile a topazio e quarzo
Proprietà: aiuta nella concentrazione e nella meditazione, apporta tranquillità e chiarezza

Disturbi: attenua lo stress psicologico; calma l'aggressività e apporta benefici al sistema cardiovascolare
Associazione con i chakra: settimo per la varietà trasparente, quarto e settimo


venerdì 24 luglio 2015

Pietre e cristalli, Cristallo di Rocca

E' il cristallo sovrano del regno minerale. La sua fama per convogliare energie positive, è presente in tutte le culture: dall'antica Roma, al Giappone, dall'Africa, all'Australia. Persino nelle leggendarie civiltà di Atlantide, Lemuria e Mu. Gli Sciamani considerano questo Cristallo una "Pietra di Luce" in quanto connesso con il Cielo.

CRISTALLO DI ROCCA
Caratteristiche: biossido di silicio; sistema trigonale; famiglia dei quarzi; cristalli più o meno grandi, colore trasparente
Proprietà: favorisce la chiarezza mentale e aiuta nella meditazione; sprigiona energia vitale e combatte la debolezza corporea

Disturbi: agisce in molte parti del corpo, in particolare sulla pancia e sulla schiena, porta beneficio alla spina dorsale e allo stomaco, è utile nei casi di stitichezza
Associazione con i chakra: settimo



giovedì 18 giugno 2015

Pietre e cristalli: Ametrino

Il nome della pietra ametrino deriva dalla potente combinazione di ametista e citrino, regni di collegamento tra il fisico e lo spirituale. L'ametrino è una pietra rara e insolita che si verifica quando nel quarzo ametista risiede anche il quarzo citrino. La dualità dell'ametrino lo rende una pietra potente e stimolante.



AMETRINO
Carattesistiche: quarzo in cui si riscontrano i dolori dell'ametista (viola) e del citrino (giallo) che si possono notare in modo distinto. Se viene riscaldato assume colorazione gialla.
Proprietà: aiuta la concentrazione e la meditazione. Ha un effetto sul benessere generale e sulla salute mentale delle persone che soffrono di depressione, sbalzi d'umore e ansia.

L'ametrino possiede un effetto calmante sul tono dell'umore e aumenta le sensazioni di tranquillità. Rafforza l'ossigeno nel nostro corpo. Questo cristallo dissolve l'energia non armonica che ci circonda e la sostituisce con Luce pura e positiva 
Disturbi: combatte l'epilessia e agisce positivamente sul sistema nervoso.
Associazione con i chakra: sesto e settimo.




giovedì 8 maggio 2014

Azzurro, il colore scelto e il colore rifiutato | Cristalloterapia

AZZURRO

Colore dello spettro della luce situato fra il verde e l'indaco; simboleggia la comunicazione attraverso la creatività. E' abbinato al quinto chakra. I cristalli azzurri abbassano la pressione del sangue; trasmettono a chi li porta armonia e idealismo; calmano smorzando le tensioni; rendono capaci di aprirsi agli altri; aiutano la meditazione e le capacità diplomatiche; conciliano il sonno; stimolano la lealtà.

Chi sceglie l'azzurro: ha un atteggiamento armonioso e conciliante verso ambienti e persone; ha fisucia in sè e se il nondo esterno non lo soddisfa pienamente, trova appagamento nell'arte o nelle proprie risorse psichiche; sa riflettere prima e dopo; safare tesoro delle esperienze; stringe rapporti affettivi molto profondi anche dal putno di vista psichico
Chi rifiuta l'azzurro: è poco tollerante e poco adattabile; reagisce con ostilità e chiusura alle situazioni sgradevoli o poco gratificanti; può diventare aggressivo e irascibile e se riesce a scaricare la tensione può autocommiserarsi; non sa stare con se stesso; tende a ripetere gli errori.

domenica 27 ottobre 2013

AL SILENZIO

 








Silenzio,
ambrosia della mente,
che acquieti anime strapazzate dal caos moderno,
da quelle urlanti folle
che si accalcano in piazze e vie,
nei locali, nei negozi,
sui mezzi di trasporto.
Io ti bramo, e
Molti ti temono, Silenzio,
il tuo giantesco rimbombo è troppo forte per chi ha paura del vuoto.
Assenza di suono?
Eppur una voce hai, Silenzio,
che risuona interna a se stessa
e dentro il cuore,
bussa alla mente,
tracima,
esplode,
si innalza,
riempe lo spirito,
violentato da artificiali note.
Sii la mia cura,
elisir del mio riposo,
potere della meditazione.





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