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domenica 9 agosto 2015

Dilexi iustitiam et odivi iniquitatem, propterea morior in exilio

La vita dei Papi mi ha sempre incuriosita, come sono arrivati al trono papale, se sono stati onesti o corrotti, quali le loro abitudini. Devo essere sincera la storia della chiesa è costellata di figure tanto interessanti quanto sconvolgenti. Ma una cosa è certa: dalle loro bocche sono uscite le più belle frasi che la storia ci abbia tramandato.
Papa Gregorio VI

Dilexi iustitiam et odivi iniquitatem, propterea morior in exilio : Ho amato la giustizia e odiato l'iniquità, per questo muoio in esilio.  (Papa Gregorio VII)

Cacciato da Roma nel 1084 dall'imperatore Enrico IV, sembra abbia pronunciato questa frase poco prima di morire, a Salerno nel 1085.
Mi è rimasto un dubbio cari lettori, l'avrà prounciata perchè veramente legato a questi valori o semplicemente perchè detronizzato dall'imperatore? A voi la libera interpretazione.

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Buona lettura,
Silvia

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