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domenica 10 luglio 2016

Le unghie sono lo specchio della salute

Le unghie sono lo specchio della salute, e proprio osservandole possiamo capire se qualcosa non va. Il loro colore, le loro macchie, la loro struttura possono essere dei campanelli d'allarme da non sottovalutare.


Le unghie, soprattutto per noi donne sono diventate un vezzo da mostrare e la nails art la fa da padrone, con tantissimi colori e decorazioni di vario tipo. Ma le unghie sono anche lo specchio della nostra salute, e controllandone il colore e la forma che esse assumono possono rivelare tutta una serie di problematiche: problemi cardiocircolatori o respiratori, presenza di funghi o normale invecchiamento.
Osservandole quindi, possiamo capire cosa ci aspetta e quindi prevenire.Vediamo alcuni esempi a cui possiamo fare sicuro riferimento


Unghie fragili: possibili carenze dovute a diete drastiche, abitudini alimentari sbagliate e manicure troppo frequenti e aggressive

Unghie gialle: possono essere spia di malattie dell’apparato respiratorio oppure utilizzo di smalti di cattiva qualità

Unghie violacee:  problemi cardiocircolatori

Unghie con piccole macchie bianche: si tratta semplicemente di microscopiche bolle d’aria tra le lamine dell’unghia. Ma se le macchioline bianche interessano tutte le unghie potremmo trovarci in presenza di malattie di pelle come psoriasi

Unghie con avallamenti: traumi alla matrice delle unghie

Unghie con righe verticali: si tratta semplicemente del naturale processo di invecchiamento

Unghie bianche e brune contemporaneamente: fate attenzione perchè rivelano la presenza di funghi da curare con la massima urgenza affinchè non si diffondano alle altre unghie

Unghie con inspessimenti (soprattutto quelle dei piedi): traumi causati dall’uso di calzature troppo strette, o una deformazione che riguarda soprattutto le persone più anziane.

In ogni caso chi fa sovente uso di trattamenti dermo-estetici deve stare molto attento e andare nei centri specializzati perché determinati solventi possono danneggiare la lamina ungueale.

giovedì 16 giugno 2016

Rughe, Capelli, Ciglia, Unghie: l'Olio di Ricino

Rughe, Capelli, Ciglia, Unghie: l'Olio di Ricino è un potentissimo aiuto. Utilizzato fin dall'antichità per la cosmesi femminile non ha perduto la sua ineguagliabile efficacia: un prodotto, mille usi.


Sicuramente se scrivo ricino, a tutti, anche solo per sentito dire, viene in mente il lassativo tanto odiato dai bambini, ma anche dagli adulti tanti anni fa. In realtà le proprietà dell'olio di ricino sono davvero sorprendenti soprattutto in cosmetica. Questo prezioso olio si ottiene dalla spremitura a freddo dei semi del Ricinus communis. Vediamo come è possibile utilizzarlo.

RUGHE:  aiuta la pelle nella produzione di collagene ed elastina, quindi si rivela un ottimo alleato per contrastare le rughe. Una volta distribuito sulla pelle forma uno strato che riduce fortemente l’evaporazione dell’acqua cutanea. Immergete un batuffolo di cotone nell’olio di ricino, applicatelo sul viso, facendo attenzione agli occhi, e massaggiare leggermente con le dita pulite prima di andare a dormire.

CAPELLI: noto per le sue proprietà rinforzanti e ristrutturanti, è efficace per la cura dei capelli secchi, sfibrati e spezzati. Usatelo pure su lunghezza e punte poiché riequilibrando il quantitativo di grasso nei capelli previene il loro indebolimento ed aiuta ad evitare la formazione delle doppie punte. Poichè è  molto denso, è poco facile da usare puro sui capelli, quindi unitelo all’olio di mandorle dolci o all’olio di lino (1 parte di olio di ricino e 2 parti di olio di mandorle/lino) per un impacco nutritivo. Meglio usarlo sui capelli inumiditi con acqua e con parsimonia per evitare di seccare i capelli. E' possibile anche realizzare un impacco pre shampoo da applicare sempre sui capelli inumiditi composto da: 1/5 di olio di ricino, 1/5 di olio di semi di lino, 1/5 succo di aloe e 2/5 olio d’oliva o di miele. L’olio di oliva o il miele aiutano a rendere più facile il risciacquo.

CIGLIA: utilizzate un vecchio contenitore di mascara usato con il suo scovolino, dopo averli puliti con attenzione (ad esempio tenendoli a mollo con acqua calda e sapone e inserendo spesso lo scovolino per far entrare l’acqua dentro il contenitore). Oppure, vi basterà pulire lo scovolino, da immergere in una boccetta di olio di ricino. Va applicato sulle ciglia umide la sera, tenendo per tutta la notte, senza tuttavia eccedere con le quantità per evitare che l’olio finisca negli occhi causando fastidi e bruciore. In questo modo, le ciglia saranno giorno dopo giorno più lunghe e più folte. Con lo stesso procedimento l’olio di ricino può essere impiegato per la cura delle sopracciglia.

UNGHIE: se sono fragili e si spezzano facilmente, per renderle  più robuste è sufficiente massaggiarle ogni sera con olio di ricino unito a olio d’oliva in parti uguali insieme a qualche goccia di limone, che con la sua azione schiarente aiuterà anche a togliere le patine giallastre.


martedì 17 maggio 2016

Unghie: rimedi alle micosi

Unghie: rimedi alle micosi. Per le micosi alle unghie, ci sono vari rimedi naturali da poter usare insieme ad alcuni piccoli logici accorgimenti per prevenirle. 


Le unghie possono essere vittime di funghi che generano le ben note micosi o onicomicosi. Le micosi se trascurate o non trattate adeguatamente possono nei casi più gravi portare alla rimozione chirurgica dell'unghia. Queste affezioni si manifestano spesso con il cambiamento della colorazione dell'unghia, che può variare dal  bianco al giallastro sotto la punta delle unghie di mani e piedi.


Nella maggior parte dei casi le micosi delle unghie interessano i piedi, che per gran parte dell'anno sono chiusi nelle scarpe dove solitamente si crea un ambiente caldo/umido che favorisce il proliferare dei funghi. I funghi però si possono anche contrarre in luoghi come spiagge e piscine.

Le micosi delle unghie inoltre necessitano per guarire di tempo, cure e costanza . Per contrastarle possiamo comunque ricorrere ad alcuni rimedi naturali e in ogni caso ciò non ci esime da alcune pratiche quotidiane per la prevenzione. E ora vediamo i rimedi.

Alimentazione: la migliore prevenzione contro le malattie passa per l’alimentazione. Per prevenire e contrastare l’onicomicosi può essere utile limitare il pane e prodotti contenenti lieviti, inclusa la birra. Melgio ridurre il ricorso a zucchero o prodotti dolcificati. Via libera invece a tutti quegli alimenti o bevande che contribuiscono a tenere alte le risposte immunitarie dell’organismo, come Tè Pu-Erh, yogurt e tanta frutta e verdura di stagione.

Aceto: è capace di inibire la crescita di alcuni tipi di batteri. Si può fare quotidianamente un pediluvio di 15-20 minuti in una miscela composta per un terzo di aceto bianco e per due terzi d’acqua tiepida. Fate attenzione: i soggetti più sensibili potrebbero andare incontro ad irritazioni della pelle, in questo caso è opportuno ridurre le quantità di aceto. Terminato il pediluvio è infine importante risciacquare e asciugare molto accuratamente i piedi.

Tea tree oil: applicato direttamente sull’unghia infetta, o diluito in acqua come pediluvio. E’ sufficiente far cadere qualche goccia di olio dell’albero del tè (Melaleuca alternifolia) direttamente sulla zona infetta e lasciar asciugare. I principi di tale olio sono infatti in grado di danneggiare la membrana del fungo senza intaccare i tessuti sani.

Aglio: grazie al suo elevato potere antibatterico e antimicotico. E’ possibile ridurne a poltiglia uno spicchio, da applicare sulla parte interessata, avvolta in garza sterile.

Sale da cucina: per pediluvi da arricchire con qualche chiodo di garofano, per migliorarne l’efficacia antibatterica.

In ogni caso la prevenzione è sempre la migliore arma, perciò è necessario combattere l'umidità lasicando  respirare i piedi, quindi è bene approfittare dei mesi più caldi per indossare scarpe aperte, e  in inverno evitare scarpe troppo strette. Inoltre è bene asciugare sempre perfettamente i piedi dopo averli lavati. Potete chiedere al vostr oerborista di fiducia gli oli essenziali più adatti, come la lavanda ad esempio,  con specifico potere antimicotico, antisettico e disinfettante, specifici per la cura e pulizia dei piedi.

Usate inoltre la logica, ed evitate di camminare scalzi in luoghi pubbici, in special modo nei locali doccia di piscine o palestre. Tagliate le unghie nel modo corretto, evitando di andare troppo in profondità, creando bordi regolari e lasciandole appena più lunghe della pianta del piede, avendo cura di sterilizzare strumenti quali forbici e tagliaunghie se vi è il sospetto di una possibile infezione in corso. In questo caso sarebbe bene anche lavare in lavatrice con acqua calda calzini e indumenti venuti a contatto con le parti interessate. Altrettanto importante è evitare di condividere asciugamani, scarpe e altri oggetti personali .



giovedì 24 dicembre 2015

Olio di mandorle dolci per tutto e per tutti

L' olio di mandorle dolci, emolliente, nutriente, elasticizzante, è conosciuto per lo più dalle donne in gravidanza per gli effetti benefici sul pancione per prevenire le smagliature. In realtà le proprietà del'olio di mandorle dolci sono innumerevoli e alcune di esse vi sorprenderanno. Al momento dell'acquisto, accertatevi che sia ricavato dalla spremitura a freddo delle mandorle dolci (ricercate questa dicitura sull'etichetta), che lascia inalterate tutte le caratteristiche originali della mandorla. 

L'olio contiene acidi grassi, vitamine (soprattutto B ed E), proteine e sali minerali (zinco, ferro, calcio, magnesio, fosforo e potassio). Per questo motivo è un valido alleato di tutti i tipi di pelle - anche di quella dei neonati, degli anziani e dei soggetti allergici - dei capelli e delle labbra.

Gravidanza o dieta dimagrante: utilizzato costantemente durante i nove mesi sul pancione, sui fianchi e sul seno (oppure durante una dieta dimagrante), con dei movimenti circolari è il non plus ultra per prevenire le smagliature

Seno: durante l'allattamento può accadere che la pelle del seno e i capezzoli abbiano bisogno di una ulteriore idratazione. In questo caso, l'olio di mandorle è l'unico in grado di nutrire la zona senza alcuna controindicazione per il bebè che vi si attaccherà. 

Prima e dopo la doccia: niente creme idratanti comprate al supermercato! Se volete una pelle liscia e morbida come quella di un neonato, spalmatevi qualche goccia d'olio di mandorle dolci prima di buttarvi sotto il getto della doccia. Oppure, una volta bagnati, applicate l'olio e risciacquate alternando getti di acqua fredda e di acqua calda: avrete subito una pelle più liscia. 

Post ceretta: per rimuovere i residui di cera basta passare l'olio sulle gambe o su qualsiasi altra parte appena depilata. 

Pelle secca: gli acidi grassi di cui l'olio di mandorle è ricco fanno sì che idrati a fondo anche le pelli più aride e secche. 

Neonati: un massaggio leggero leggero fatto sulla schiena e sulle gambine di un pupetto non può fargli che piacere... Così come le sue eventuali irritazioni da pannolino possono essere risolte con l'olio di mandorle. 

Bambini: contro le irritazioni provocate da morbillo, eczemi e varicella, la sua azione emolliente dà subito sollievo. La stessa azione emolliente risulta un toccasana anche in caso di allergie e dermatosi

Pulizia del viso: è' un metodo che non possono seguire costantemente coloro che hanno la pelle particolarmente grassa, ma applicare un po' d'olio quotidianamente su viso e collo aiuta a eliminare le impurità. Idem se, invece di usare un latte detergente o uno struccante qualsiasi, si applica qualche goccia su un batuffolo di cotone e lo si applica sul viso ogni sera. 

Srub per il viso: miscelate olio e un po' di zucchero oppure olio e un po' di sale e via con lo scrub! Capelli: l'olio di mandorle dolci è utile nel trattamento dei capelli molto secchi, crespi o sfibrati dal sole e dalla salsedine o anche solo per aiutarvi nella piega . Applicatelo sui capelli inumiditi prima dello shampoo – se avete i capelli grassi limitatevi alle punte - e lasciatelo agire per 30 minuti. Dopo lo shampoo, asciugando i capelli li noterete sin da subito molto più morbidi e lucidi. 

Labbra: contro il freddo spalmate un leggero strato di olio sulle labbra in sostituzione del burrocacao. Vedrete i "morbidi" risultati da subito. 

Unghie: utilizzato puro o mescolato ad altri oli, come ad esempio l'olio di ricino, l'olio di mandorle dolci si rivela un ottimo trattamento per ammorbidire le cuticole e far crescere le unghie sane e forti. 

In alimentazione: sappiate in primo luogo che l'olio di mandorle è alquanto calorico, contenendo circa 570 kcalorie per ogni 100grammi. I suoi, in ogni caso, sono per la maggior parte grassi insaturi e polinsaturi, per cui benefici per la salute. Uno o due cucchiai di olio di mandorle ogni giorno hanno un'azione rinfrescante sulla vescica, migliora le funzioni intestinali ed è indicato anche per chi ha l'apparato digerente sensibile o irritato. La grande presenza di acidi grassi (buoni) aiuta ad eliminare i grassi "cattivi" e prevenire i fattori di rischio che possono portare a a problemi come ipertensione, arteriosclerosi e trombosi. Prima di acquistarlo, accertatevi che si tratti di olio di mandorle puro al 100%, non raffinato e senza conservanti. L'olio di mandorle dolci, infine, fornisce una buona dose di proteine anche a chi segue una dieta vegetariana.


lunedì 2 novembre 2015

Guida all'olio di neem per la pelle e i capelli

Avete mai provato l'olio di neem? Si tratta di un olio multitasking che si ottiene dalla spremitura rigorosamente a freddo dei semi di una pianta: Azadirachta Indica, che, come suggerisce il nome, è originaria dell'India e della Birmania. Sicuramente lo conoscete, ma pensa che ti ripenso, mi sono decisa a descrivere in tre puntate i suoi modi di utilizzo.

Premetto subito che, l'olio di neem ha un odore molto acuto che potrebbe farvi desistere dall'usarlo, ma non fatevi pregiudizi poichè oltre che puro, questo olio può essere miscelato a creme, shampoo, saponi e non solo, si rivela molto utile anche per piante ed animali domestici.

Prima però è necessaria qualche piccola avvertenza in merito all'uso. In primis meglio non ingerirlo ed evitarne l'uso durante la gravidanza. Stesse precauzioni vanno usate anche per gli animali. Per le piante, frutta e ortaggi non vi sono particolari problemi, in quanto l’olio di neem è più sicuro dei pesticidi. Fate attenzione quando acquistate prodotti che contengono olio di neem, poichè è necessario verificare gli ingredienti ed assicurarsi che siano naturali.

E ora vediamo quali sono le proprietà di questo olio per la pelle e i capelli. Grazie alle sue qualità idratanti, alla ricchezza di acidi grassi e alla presenza di vitamina E, questo olio è particolarmente indicato per le pelli, secche, danneggiate e stressate, favorendone la ripresa e ripristinando la naturale elasticità. Inoltre ha proprietà antibatteriche e antifiammatorie che lo rendono efficace anche in caso di acne. Lo si può usare anche come dopobarba e dopo la depilazione ha un effetto disinfettante, lenitivo, idratante e ammorbidente. E' ottimo anche per combattere le smagliature che se già presenti, con l'uso costante dell'olio di neem risulteranno attenuate. Sulla pelle va applicato puro con movimenti circolari sulle zone interessate. Dato l'odore particolarmente acuto che può rivelarsi poco gradevole, è possibile aggiungere l'olio di neem a saponi liquidi o creme. Se usato sulle unghie le protegge e ammorbidisce le pellicine.

E' ottimo anche per i capelli, in particolare chi ha forfora e un cuoio capelluto irritato e arrossato trae giovamento da un massaggio con questo olio, che lenisce i rossori e i pruriti. Lo potete usare puro per massaggiare il cuoio capelluto oppure aggiungerlo allo shampoo (da 1 ml a 5 ml per 100 ml di shampoo). Oppure potete miscelarlo immediatamente prima dello shampoo sulle vostre mani. Se decidete di massaggiarlo puro sul cuoio capelluto lasciatelo poi in posa per circa 30 minuti e poi lavate i capelli. Vedrete dopo qualche tempo i risultati.


mercoledì 21 ottobre 2015

Dal limone e dal riso gli oli per la rigenerazione dei tessuti e delle unghie

Una pelle splendente e delle unghie forti sono il desiderio di ogni donna e la natura ci viene in aiuto senza dover ricorrere a costosi cosmetici o a trattamenti particolari. Attenzione perchè lo stato di salute della pelle è lo specchio del funzionamento del nostro corpo.
Da come funzionano i reni e la vescica dipende lo stato di salute della nostra pelle (inclusa l'epidermide del cuoio capelluto) e anche delle unghie. Perchè? Perchè i reni e la vescica controllano la circolazione dei liquidi nel nostro corpo. Dunque sei liquidi circolano bene, i tessuti vengono idratati in maniera uniforme (anche capelli e unghie) e portano via le scorie e le tossine che si formano a causa del metabilismo. L'eliminazione avviene naturalmente attraverso le urine. Ne consegue che se i reni e vescica rallentano la loro attività, questa lentezza può manifestarsi esternamente con perdita di tonicità dell'epidermide e indebolimento delle unghie. La soluzione? Riso e limone.



Per le unghie: il limone ne favorisce la ricrescita. Se, come accade spesso le  unghie sono fragili, sottili, macchiate o che tendono a sfaldarsi, l’olio essenziale di limone è un ottimo rinforzante.
Uso: sciogliere 3-4 gocce in un cucchiaino di olio di germe di grano e con questa soluzione si massaggiano ogni sera le unghie delle mani e dei piedi, dito per dito, insistendo sulla radice dell’unghia per poi risalire verso l’estremità.
Maniluvio serale con acqua e limone: si spreme un agrume intero in una bacinella d’acqua tiepida e si tengono a mollo le mani per 10-15 minuti.

Per la pelle: l’olio di riso rallenta l’invecchiamento. Fate un automassaggio con l’olio di crusca di riso: ricco di acido oleico, linoleico, palmitico e di vitamina E, è particolarmente indicato per combattere l’invecchiamento cutaneo, nutre e idrata l’epidermide e stimola la ricrescita dei tessuti. Con un cucchiaino d’olio massaggiate con cura il corpo e il cuoio capelluto: fate il massaggio 2-3 volte la settimana, prima di ogni shampoo. Questo olio lo potete prendere anche per via orale (un cucchiaio a digiuno la mattina, prima di colazione): migliora l’attività di drenaggio e quella intestinale. Usatelo una volta al giorno per un mese.

martedì 6 ottobre 2015

Ottobre e prevenzione: coda cavallina o equiseto per le ossa

L'abbiamo sperimentato più volte, il passaggio dall'estate e dal clima caldo all'autunno fa insorgere spesso delle antipatiche sintomatologie, sintomo che il corpo deve riprendere i ritmi autunnali, del freddo e delle piogge. Tali sintomi colpiscono le ossa con dolori articolari davvero antipatici. Come tamponare? In questo periodo possiamo avvalerci dell'aiuto dell'equiseto o coda cavallina, nota già nell'antichità.

L'equiseto infatti è una pianta rimineralizzante particolarmente efficace per rinforzare il tessuto osseo e aiutare a prevenire l'osteporosi. Ecco infatti contiene minerali quali potassio, calcio, magnesio, zinco, fosforo, oligoelementi. Importante anche il silicio (contenuto in forma di silice) che si rivela importante per il suo contributo alla sintesi delle fibre di collagene, presenti nella cartilagine.


Se la quantità di silicio è bassa, le ossa si demineralizzano portando nel tempo all'osteoporosi. Ma grazie all'equiseto possiamo avere un aiuto importante per la salute delle nostre ossa. L'equiseto infatti contribuisce anche alla crescita di unghie e capelli. Oltre all'uso interno, come integratore, l'equiseto si usa anche esternamente sotto forma di decotti o impacchi utili contro eczemi e disturbi della pelle.

Un'altra proprietà di questa pianticella è che favorisce la diuresi, in particolare si rivela utile per il drenaggio dei reni anche in caso di calcolosi renale.

Lo si può trovare sia in estratto fluido che in opercoli. Attenzione: non farne un uso prolungato con farmaci per la pressione o diuretici, ed evitare l'uso durante la gravidanza e l'allattamento.




venerdì 21 agosto 2015

Le unghie ci parlano della nostra salute

La cura delle unghie è un vezzo tipicamente femminile, quell'ornamento in più che contribuisce al fascino di ogni donna. Prova ne è la moda di decorarle nelle maniere più fantasiose, con applicazioni, colori, disegni di ogni genere e tipo. Ma attenzione, le unghie non solo solo una parte di noi da mostrare, esse sono anche lo specchio della nostra salute e il nostro corpo può darci alcuni segnali attraverso di esse. Vediamo come.

Unghie
Esse ci parlano, dandoci degli imput importanti sulle nostre carenze e prevenendo così allergie, intolleranze e future patologie. Il colore, la forma, la presenza di piccole macchie o onde ci dicono molto su cosa manca nel nostro organismo e su come correre ai ripari.

Se le nostre unghie presentano dei puntini bianchi abbiamo una carenza di zinco, mentre se presentano delle leggere ondine orizzontali si tratta di una carenza di vitamine A, B e di calcio. Se presentano linee verticali invece si tratta di carenza di ferro. E ancora se vediamo un leggero colore blu vicino all’attaccatura con la falange potremmo avere problemi circolatori o respiratori. Una spaccatura verticale dell’unghia è sintomo di una diminuzione dell’acido cloridico dello stomaco. Ovviamente sono solo delle informazioni che ci dà il nostro corpo, ma bisogna sempre rivolgersi al proprio medico curante prima di prendere qualsiasi provvedimento.


mercoledì 12 agosto 2015

Olio di cocco, trattamento unghie e shampoo nutriente

Oggi torno alla ribalta con l'olio di cocco per darvi la ricetta di uno shampoo nutriente e di un trattamento unghie, il primo non adatto a chi ha i capelli grassi (mi raccomando), il secondo utile in caso di unghie che si sfaldano.

Trattamento per le unghie: Se volete unghie più resistenti, mentre le vostre tendono a sfaldarsi, spennellatele con dell'olio di cocco, indossate dei guantini in cotone e lasciate agire il trattamento per tutta la notte. Al mattino, risciacquate con acqua tiepida e sapone vegetale (come il sapone di aleppo per esempio).

Shampoo nutriente: mescolate 50 ml di latte di cocco, con 150 ml di shampoo neutro biologico, privo di profumazione. Aggiungete un cucchiaio di olio di cocco, un cucchiaino di olio di mandorle e dalle 10 alle 20 gocce di olio essenziale di lavanda o di rosa. Trasferite il tutto in un flacone vuoto, agitate ed utilizzate come un normale shampoo. Per rendere i capelli luminosi, eseguite un ultimo risciacquo con un litro d'acqua addizionato con un cucchiaio di aceto di mele. Ricordiamo che l'olio di cocco si può trovare nelle erboristerie (a prezzi non troppo convenienti), nei negozi etnici (nella versione non raffinata), nei negozi biologici oppure sui siti specializzati online che, probabilmente risultano la forma più economica se si riescono a ben ammortizzare le spese di spedizione, magari effettuando ordini più consistenti.

venerdì 31 luglio 2015

Vitamine, alcune precisazioni, Vitamina B2 (riboflavina)

Oggi ci soffermeremo sulla vitamina B2 ovvero la riboflavina.

VITAMINA B2 (riboflavina)
La riboflavina protegge, insieme ad un enzima chiamato glutatione reduttasi, nei confronti dei radicali liberi (elementi che attaccano il corpo in modo distruttivo e ne provocano l'invecchiamento), svolgendo un ruolo antiossidante. Inoltre, sostiene il sitema immunitario ed è necessaria per la crescita, la salute della pelle, capelli e unghie e il mantenimento dei tessuti che formano l'occhio, inoltre utile per avere una buona visione e per la respirazione. Il ruolo della riboflavina è unico perchè non solo lavora all'interno della cellula per la produzione di energia, ma pulisce anche la cellula da eventuali elementi che la possono danneggiare.

Questa vitamina è necessaria per la respirazione  cellulare perchè collabora con alcuni enzimi nell'utilizzazione dell'ossigeno cellulare. E' la miglior alleata dello sportivo, perchè viene immagazzinata nei muscoli e utilizzata al momento dell'attività fisica. 

Le fonti: è contenuta in carne di manzo e di pollo, frattaglie, latte e derivati, pesce, uova, cereali integrali, legumi, lievito di birra, ortaggi a foglia verde, funghi, frutta oleosa. La quantità di B2 presente nella maggior parte dei cibi è così bassa che normalmente è abbastanza difficile averne un sufficiente apporto senza integrare la dieta. Il latte, alimento contenente riboflavina, non dovrebbe essere conservato in bottiglie trasparenti, perchè la luce può distruggere la vitamina nel giro di qualche ora. La cottura non distrugge la riboflavina. 
L'integrazione di vitamina B2: prevede l'assunzione di 5-10 mg al giorno. Ricordiamo poi che la riboflavina interagisce strettamente con la tiamina.



mercoledì 29 aprile 2015

Altri usi dell'Olio di Oliva per la cosmetica fai da te - parte seconda

Ecco altri utili suggerimenti per usare l'olio di oliva e sfruttare le sue preziose proprietà per la nostra bellezza. Facili e semplici ricette da fare in casa, tutte naturali, sane ed efficaci. Ieri abbiamo visto come fare uno struccante, un peeeling, uno scrub e le maschere per pelle secca, oggi invece ci occupiamo dei capelli , delle unghie e  della pelle del corpo.


Impacchi per capelli secchi: mescolare insieme 2 tuorli d’uovo, 2 cucchiaini di miele, 2 cucchiai di olio di oliva e distribuire su tutta la lunghezza del capello massaggiando delicatamente la cute, avvolgere la testa con un asciugamano e lasciare agire per almeno 30 minuti. Risciacquare abbondantemente, lavare con uno shampoo per capelli secchi.  Se avete poco tempo potete mescolare al balsamo che usate di solito 1 bicchiere di miele e 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva, applicare e lasciare in posa per 15 minuti. Risciacquare bene. Per lucidare  i capelli: scaldare l'olio d’oliva a bagnomaria e con un batuffolo d'ovatta, distribuirlo uniformemente sui capelli, lasciare in posa almeno per mezz’ora; risciacquare.

Unghie fragili: limone e l'olio di oliva sono rinforzanti naturali. Preparate una miscela composta da due cucchiai di olio d'oliva e un cucchiaio di succo di limone, poi emulsionare bene il tutto. Massaggiare ogni sera le unghie con il composto ottenuto.

In più: se usato su tutto il corpo dopo il bagno, l'olio di oliva contrasta gli effetti disseccanti dell'acqua calcarea e leviga, ammorbidisce, tonifica e rivitalizza l'epidermide; attenua inoltre le cicatrici della pelle o le smagliature.

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