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domenica 18 ottobre 2015

Cefalea, ad ogni tipologia un olio essenziale

Cefalea

 Cefalea in generale: inalazione secca, diffusione ambientale e bagni rilassanti con Anice, Came)
milla romana, Finocchio dolce, Lavanda, Salvia sclarea. Provare anche a frizionare alcune gocc di
olio essenziale puro di Lavanda sulle tempie e sulla fronte .

 Cefalea da eccesso di attività intellettuale: Albero del Tè, Basilico, Lemongrass, Rosmarino con le
stesse modalità citate per la cefalea in generale .


Cefalea legata a disturbi digestivi: stesse modalità dette sopra, ma provare anche il rnassaççio
con gli oli diluiti sulle zone di fegato, stomaco e milza-pancreas. Essenze consigliate: Cardamomo,
Finocchio dolce, Menta piperita, Pompelmo, Zenzero.

Cefalea dovuta a paure e ansie di vario tipo: soprattutto in inalazione secca provare Cipresso,
Eucalipto, Lavanda, Legno di Rosa, Maggiorana.

Uso interno: Anice, Camomilla blu, Finocchio dolce, Melissa, Rosmarino, Salvia sclarea, Zenzero

sabato 26 settembre 2015

Incenso, olio essenziale

Nome botanico: Boswellia thurifera
Famiglia: Burseracee
Provenienza: regioni del Mar Rosso
Estrazione: dalla resina
Profumo: caldo, ricco, dolce, balsamico
Azione energetica: yang
Pianeta governatore: Sole
Proprietà: antisettico, astringente, cicatrizzante, espettorante, antiemorragico, antidepressivo
Principali indicazioni: tosse con catarro, bronchite, asma, dismenorrea, metrorragia, cistite, ansia stress


La radice di incenso discende dal latino incendere, bruciare, ed è associata al fuoco: infatti questa gommoresina estratta dal tronco di un particolare albero, se sottoposta al calore di un braciere sprigiona profumate fumigazioni, da sempre offerte per onorare la divinità, sia nei culti religiosi dei popoli occidentali che orientali. Questa sostanza era tenuta nell'antichità in tale considerazione che i proprietari degli alberi da cui si ricavava la resina erano ritenuti sacri e, durante la raccolta, dovevano evitare contatti imputi.

L'aroma dell'incenso, sia in ambito religioso che magico- esoterico, contribuisce a creare un tramite tra l'umano e il divino, purifica l'ambiente dalle influenze negative, stimola le facoltà psichiche superiori. Oltre al suo utilizzo nelle cerimonie sacre, l'incenso era ampiamente apprezzato anche in cosmesi e in medicina: era per esempio, uno dei costituenti principali del khol, la sostanza scura con cui le donne egizie si tingevano gli occhi, e che, oltre a scopi estetici, per il suo potere antisettico, preveniva le malattie oculari.

Questa usanza poi fu adottata da altri paesi orientali e islamici. L'essenza è calda, secca, astringente, dolce e leggera. Ha spiccate proprietà antimicrobiche e anticatarrali, da sfruttare, per frizioni sul petto e inalazioni, nella bronchite e nell'asma, dove calma l'affanno rendendo il respiro più lento e profondo. Probabilmente è questa sua capacità di rendere il respiro più profondo che fa dell'incenso un'essenza che predispone alla calma e alla meditazione; agisce sulla sfera psichica in caso di ansia, stress, paure. Trova impiego nelle affezioni genito-urinarie, cistite, leucorrea, dismenorrea, mestruazioni troppo abbondanti, aiuta la digestione e svolge una benefica azione sulla pelle nella prevenzione delle rughe e per il trattamento di macchie e cicatrici (gli Egizi lo usavano per maschere di bellezza).


martedì 25 agosto 2015

Pietre e cristalli, Lepidolite

Un viola che ti riempie gli occhi  e ti ricorda che non sei solo carne e sangue, ma anche energia, anima, spirito e potenza. 

LEPIDOLITE
Caratteristiche:  Gruppo delle miche potassiche; sistema monoclino; si presenta di solito in masserelle scagliose o fogliacee, raramente in cristalli; colore: dal viola pallido al rosa, fino all'incolore

Proprietà: dissolve le paure e placa l'ira, combatte lo stress
Disturbi: indicata per chi soffre d'insonnia; attiva la produzione di ormoni
Associazione con i chakra: terzo e sesto


domenica 16 agosto 2015

Pietre e cristalli, Giada

Egiziani ed i Cinesi  attribuivano a questa pietra diversi poteri, come quello di preservare i corpi dei morti, di portare fortuna ed essere di buon auspicio per la fertilità. In alcune civiltà preistoriche era apprezzata soprattutto per la sua durezza e, quindi, utilizzata per utensili, o strumenti sacrificali. 

GIADA
Caratteristiche: silicato di sodio e alluminio (giadeite); silicato di calcio, magnesio e ferro (nefrite); sistema monoclico; il colore della nefrite va dal verde scuro al bianco avorio, quello della giadeite può essere verde, bianco, rosa, rosso, giallo, arancione, bruno, viola. In entrambi i casi la varietà più pregiata è verde smeraldo. 

Proprietà: rende simpatici e combatte le paure
Disturbi: combatte i dolori ai nervi , previene la febbre e aumenta la fertilità.
Associazione con i chakra: tutti


lunedì 20 luglio 2015

Psicopittografia, come raggiungere la felicità naturale

Vorremmo un'immagine chiara di come l'infelicità possa mutare in felicità. Facciamo un esempio a tal proposito.Dobbiamo scrollarci di dosso i fardelli deteriori che portiamo inconsciamente. La maggior parte della gente ignora addirittura di portare questi pesanti fardelli, come le emozioni negative, le paure immaginarie. E' necessario prendere coscienza di questi inutili pesi e repingerli.

Immaginate di volare su un aereo che trasporta un eccessivo carico. L'aereo oscilla, perde velocità, sta per precipitare. vi accorgete che la perdita di quota è causata dal sovrappeso. Allora buttate qualche cassa. L'aereo riprende quota. Scaricate altre casse e l'aereo riprende il volo regolare. Infine vi sbarazzate dell'intero carico e il diviene rapido e sicuro [Immagine mentale 8]

Noi dobbiamo fare la stessa cosa per la nostra felicità naturale. Dobbiamo prendere coscienza delle nostre cariche negative, totalmente inutili, e respingerle. Sarà più facile innalzarci nell'aria, liberamente e rapidamente. Allo stesso modo si esprimono gli autori di "Buddismo, Zen e Psicolanalisi". Divenire consci dell'inconscio significa trionfare su ciò che ci opprime. Significa risvegliarsi, sbarazzarsi delle illusioni, delle finzioni, e delle menzogne, per vedere la realtà quale essa è. Ne risulta un uomo liberato, la cui libertà non può essere limitata da altri. L'azione di divenire cosciente di ciò di cui non si era coscienti, costituisce la rivoluzione interiore dell'uomo. E' il vero risveglio, quello che è alla base del pensiero intellettuale e dell'impressione intuitiva immediata.


giovedì 9 luglio 2015

Il Castagno rosso o red Chestnut. il fiore di Bach per chi è in simbiosi con gli altri

Parliamo del Castagno rosso o Red Chestnut (Aesculus Carnea), è un albero piuttosto raro che fa parte della famiglia delle Ippocastanacee. Ha fiori di colore rosa scintillante e molto profumati,ed è un albero ornamentale, che fiorisce dall’inizio della primavera fino alla fine della stagione. Secondo Bach è “…per coloro che trovano difficile non essere in ansia per gli altri. Sono persone che in genere non si preoccupano di se stessi, ma possono soffrire molto per coloro a cui vogliono bene, perché temono sempre che accada loro qualche sventura…”.


Questi individui riversano sugli altri le proprie paure e tensioni, iperproteggendoli e creando una mentalità negativa che alimenta solo la paura ed il blocco per se stessi e gli altri. Questo crea un vincolo gli altri. Il beneficio che si ricava da questo rimedio è la naturalezza con cui i pensieri nascano normalmente, si sviluppa perciò la capacità di occuparsi del prossimo, senza paure o invadenza, ma con compassione e amore.

L’individuo emana energie positive, calma interiore mediante cui riesce a gestire la quotidianità e donare forza alle persone vicine.
 • Emozioni iniziali-inibite (prima di prendere il fiore): Paura o eccessiva preoccupazione per gli altri, dipendenza.
 • Emozioni evolutive-sciolte (dopo aver assunto il fiore): Calma interiore, fiducia e ottimismo, indipendenza. Questo fiore è indicato per coloro che hanno forti preoccupazioni per il prossimo, fino a soffocarlo.

Red Chestnut agisce su una paura per il prossimo che non entra mai nel terrore pieno, ma che genera spesso un ostacolo alla guarigione. Le tipologie di persone curabili con questo fiore soffrono frequentemente di nervosismo o stanchezza cronica, mal di testa ed asma, ipertensione e dipendenze dal cibo alla nicotina. Lo si consiglia ad una madre molto apprensiva per suo figlio o quando vi sono degli stretti rapporti di dipendenza tra gli individui, come anche nella fase di svezzamento tra madre e figlio. Red Chestnut è adatto per coloro che vivono in simbiosi emotiva con gli altri; simbiosi che spesso sfocia in stati di ansia.


mercoledì 8 luglio 2015

Mimulus, il fiore di Bach dei timidi

Il Mimulus (Mimulus Guttatus) è una pianta originaria dell’America del nord e la particolarità di questa pianta è che quando soffia molto vento i fiori si proteggono chiudendosi per poi riaprirsi con il sole. Mimulus è il rimedio:“…Per le paure causate dalle cose del mondo, come la malattia, il dolore, gli incidenti, la povertà, il buio, la solitudine, la sfortuna, le paure legate alla vita quotidiana. Le persone che ne soffrono sopportano in silenzio e in segreto i propri timori perché non ne parlano volentieri con gli altri…”.


La parola chiave di questo fiore è “il pauroso e/o il timido”, sono spesso persone che hanno paura di determinate cose, come la paura dei cani, dei ragni, della malattia, della gente, della folla, ecc., sono timorose, timide e nervose, spaventate da cose e situazioni, hanno la tendenza ad essere impacciate quando sono in mezzo agli altri, perciò mancano di coraggio. Facilita la capacità di comunicazione, facendo affiorare in quei caratteri che sono dotati di talento artistico o qualità in generale, le loro notevoli capacità; specialmente il fiore combatte tutte le paure e fa emergere il coraggio di affrontare gli ostacoli della vita, senza timore e con più fiducia e senso della sdrammatizzazione.
 • Emozioni iniziali-inibite (prima di prendere il fiore): Paura concreta di origine conosciuta, fobie, timidezza.
 • Emozioni evolutive-sciolte (dopo aver assunto il fiore): Coraggio, gestione delle proprie emozioni, gioia. Indicato per Mimulus è indicato per le persone che tentano in tutti i modi di eludere il problema, la paura, la situazione che crea a loro un forte disagio, presentando anche momenti di balbuzie e ipersudorazione.

I tipi Mimulus possono soffrire di palpitazioni e attacchi di panico, asma e laringite cronica, eiaculazione precoce e impotenza per la paura di non riuscire. Questo rimedio può essere un buon aiuto per i bimbi eccessivamente timidi e sensibili, che arrossiscono facilmente e che si trovano sempre in un angolo, invece di partecipare al gioco, i quali sono paurosi del buio e dell’esterno. E’ un fiore per coloro che sono fragili e sempre impauriti, che non osano, che sfuggono, che procastinano per paura di affrontare, preferendo evitare.

martedì 11 febbraio 2014

Oggi nella mia rubrica: Hiddenite o Spodumene

Aiuta la persona ad arrendersi al più Alto Sè

HIDDENITE O SPODUMENE
Caratteristiche: silicato di litio e alluminio; famiglia degli spodumeni, sistema monoclino; colore verde-giallo o verde smeraldo (smeraldo di litio o smeraldo spodumene)
Proprietà: emana tranquillità e fa svanire le paure
Disturbi: rafforza la circolazione sanguigna 
Associazione con i chakra: quarto

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