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venerdì 13 maggio 2016

Prelibato Alimento: la farina di carrube

Prelibato Alimento: la farina di carrube, che molti associano ai cavalli, ma che invece si rivela essere ricca proprietà benefiche e molto nutriente. Scopriamola insieme.


Il mio cavallo era goloso di carrube e siccome a lui piacevano tanto, le mangiavo anche io, le sgranocchiavamo insieme, e mentre alcuni dei miei colleghi sportivi ridacchiavano un poco inorriditi, io mi godevo il delicato sapore di cioccolato delle carrube. Le carrube sono il frutto dell'albero di carrubo, che tra l'altro è molto diffuso in Italia e sono simili a baccelli, all'interno dei quali si trovano i semi da cui si ricava l'omonima farina, ottima per l'alimentazione umana. 


Contiene pochi grassi ma è ricca di zuccheri naturali e di carboidrati. Viene spesso impiegata in sostituzione del cacao, ma a differenza di quest'ultimo, non contiene caffeina ed è adatta per coloro che non possono assumere eccitanti e che sono attenti ad un regime alimentare sano e bilanciato.

E' inoltre ricca di sali minerali, come il calcio e il ferro ed è un’importante fonte di fibre. Con essa si possono preparare dolci, biscotti e preparati da forno fino alla creazione di paste fresche. Negli impasti infatti sostituisce egregiamente le farine tradizionali sia per sostituire lo zucchero, dato che il suo sapore è molto dolce e particolare.

Se volete iniziare a usare la farina di carrube potete trovare infinite ricette sul web, ma dovete fare attenzione al dosaggio, poichè quella di carrube è una farina molto saporita. Sappiate che in Sicilia la farina di carrube viene usata per preparare la pasta fatta in casa che ha un gusto davvero particolare, e si accompagna molto bene con condimenti a base di versura o anche solo con olio di oliva.

Ma non è finita qui, perchè questa speciale farina può essre usata anche per la preparazione di bevande calde, sia quale sotituto dello zucchero che come alternativa al caffè e al cacao. Grazie alla sua leggerezza e alla totale assenza di caffeina, la farina di carrube è senza dubbio una valida alternativa per chi non può assumere bevande eccitanti o per chi semplicemente desidera variare la propria alimentazione introducendo un prodotto ricco di proprietà nutrizionali e salutari.




giovedì 7 gennaio 2016

Biscotteria, Cornetti alle mandorle

Carissimi compagni di golosità, oh voi che di fronte ai dolci non potete dire di no, voi che innalzate altari ai dessert.......ecco a voi una nuova bontà da sfornare.

CORNETTI ALLE MANDORLE

Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 40 minuti 
Tempo di cottura: 30 minuti
Calorie: 931 
Proteine: 31
Grassi: 42
Valore nutritivo: alto

Ingredienti
400gr di farina
120 gr di zucchero
300 gr di mandorle sgusciate e pelate
80 gr di burro
cannella
acqua di fiori d'arancio (anche per rifinire)
zucchero a velo (per guarnire)

Ammorbidito il burro (50 gr), incorporatevi le mandorle macinate al mixer, lo zucchero, un cucchiaino di cannella polverizzata e 2 cucchiai d'acqua di fiori d'arancio. Formate dei cilindretti lunghi 5-6 cm  e larghi 1,5. Lavorate per 15 minuti la farina con un pizzico di sale e mezzo litro d'acqua tiepida, sino ad ottenere un impasto omogeneo e malleabile: stendetelo e ritagliatene delle striscie larghe 10 cm circa. Acceso il forno, regolate il termostato a 180° C, distribuite i cilindretti di pasta di mandorle sopra le strisce d'impasto e piegatele in due sigillando i bordi. Pareggiate il bordo esterno con la rotella e curvate i cornetti a mezzaluna: accomodateli in una teglia imburrata e cuoceteli in forno per 15 minuti.  Estraeteli, spruzzateli d'acqua di fiori d'arancio e cospargeteli di zucchero a velo.

domenica 13 dicembre 2015

Biscotteria, Fregolata

Bene, oggi è Domenica ed è il giorno ideale per preparare degli squisiti biscottini da gustare durante la settimana per rilassarci dagli stressi quotidiani.

FREGOLATA


Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 50 minuti + 15 minuti di riposo
Tempo di cottura: 30 minuti
Calorie: 811
Proteine: 24
Grassi: 34
Valore nutrizionale: alto

Ingredienti:
270 gr di farina
250 gr di mandorle sgusciate
250 gr di zucchero
50 gr di burro
1 dl di latte
2 uova
sale

Tostate le mandorle in forno: eliminate la pellicola e tritatele finemente nel mixer. In corporate alla farina, lo zucchero, le madorle tritate e un pizzico di sale: amalgamate il burro liquefatto (25 gr) e le uova sbattute. Lavorante lungamente l'impasto, aggiungendo il latte a poco a poco, così da ottenere un amalgama sodo ed elastico che farete riposare per 15 minuti. Dividetelo in pezzetti della misura d'una noce e allineateli l'uno accanto all'altro in una pirofila imburrata e infarinata. Introducete la "fregolata" in forno già riscaldato a 200° C per 25 minuti circa, ritirandola bella dorata.

lunedì 30 novembre 2015

La soia una vera trasformista, parte terza

Ecco in quanti modi possiamo trovare la soia, una vera trsformista che si presenta sottoforma di svariati alimenti che se ne ricavano. In questo modo entra sotto varie forme nella nostra alimentazione a tutto vantaggio della salute.



Farina di soia:Entra nella preparazione di zuppe e salse, e per la realizzazione di pane e altri prodotti da forno. Una farina dawero nutriente.
Lecitina: Fosfolipide utilizzato nei prodotti farmaceutici e come emulsionate dall'industria alimentare per la preparazione di dolciumi, gelati e margarine. È assunto anche come integratore per combatttere l'ipercolesterolemia.
Olio di soia: Deriva dai semi della soia, ed è ricchissimo di acido linoleico e linolenico, due sostanze preziose per la salute di sangue, arterie e nervi. Ma attenzione: va utilizzato «a crudo» per condire cereali, legumi e verdure. Per friggere è preferibile l'olio extravergine d'oliva.
Latte di soia: Si ottiene dalla bollitura e dalla spremitura dei semi di soia gialla. È un cibo completo, buono nella colazione del mattino (al posto del latte). In più è un prodotto a hoc per chi presenta intolleranza al latte vaccino e per chi vuole consumare una quota inferiore di proteine animali. Entra nella preparazione di gelati, creme per pasticceria e dessert.
Tofu o formaggio di soia: Si te da tempo: diverse indagini hanno evidenziato che le popolazioni orientali, la cui dieta è a base di soia, sono assai meno soggette alle malattie «del benessere» e da invecchiamento, tipiche delle civiltà occidentali: patologie cardiovascolari, infarto, tumori alla mammella e alla prostata, disturbi della menopausa, osteoporosi.  Il consumo di ricava dalla coagulazione del latte di soia gialla ricorrendo a particolari cagli: il risultato è un prodotto di consistenza cremosa o solida. È commercializzato in panetti o in vasetti e può essere consumato «nature», oppure fritto con verdure o insieme a cereali, funghi, insalate, ecc. La versione in crema si può spalmare su crostini, gallette o pane. Sviluppa appena 72 calorie per etto ed è privo di colesterolo. Sostituisce il formaggio.
Spezzatino, bistecche e granulare di soia: Si ricavano dalla farina di soia sgrassata: azuki (fagioli di soia rossa) seccati, lavati e moliti. Spezzatino e bistecche si consumano in sostituzione della carne, per ragù vegetali, fritti, stufati e al forno. Il granulare permettte di confezionare crocchette, polpette e sughi. Un unico neo: lo sgrassamento della soia fa diminuire i grassi polinsaturi, benefici per la salute, e allora il consiglio è di non assumerli più di una-due volte a settimana. Rimpiazza la carne.
Miso: Miscele fermentate di semi o pasta di soia con riso o grano, sale, acqua e aromi vegetali. È ricco di enzimi e ha importanti proprietà anticancro. Protegge la flora batterica intestinale. Ottimo ingrediente per minestroni, zuppe, piatti a base di cereali e in piccolissime quantità anche per i dolci. I piatti con miso non vanno salati.
Tamari e Shoyu: Salse di soia che si sposano con qualsiasi genere di piatto salato. Possono essere adoperati in cottura fin dall'inizio, oppure essere aggiunti negli ultimi minuti. Sono ottimi anche nei piatti freddi, nelle insalate, nelle salse, con il pesce.
Tempeh: Deriva dalla fermentazione dei semi di soia ed è un'autentica miniera di vitamina 812, È disintossicante e depurativo. Si abbina a meraviglia con tutte le verdure e i cereali.
Germogli:Una magica e croccante verdura che spunta dai semi fatti germogliare con acqua. Autentico concentrato di vitamine ed enzimi. Si trovano in vendita nei negozi di alimentazione naturale e si possono fare in casa. Da assumere la mattina a digiuno o aggiungere crudi a insalate, macedonie, yogurt. Pasta di soia:Si ottiene dalla farina di soia, come per il grano. Pane di soia. Si ottiene dalla farina di soia, come per il grano.

domenica 29 novembre 2015

Biscotteria, Biscotti all'avena

Ecco una bella idea per una merenda ottima e nutriente. Buona, golosa, e piuttosto semplice da realizzare.

BISCOTTI ALL'AVENA
Difficoltà: media
Tempo: 20 minuti per la preparazione + 30 minuti di riposo
Cottura: 30 minuti
Calorie: 410 a porzione
Proteine: 8 a porzione
Grassi: 18 a porzione

Ingredienti
250 gr di farina 
100 gr di fiocchi di avena
100 gr di zucchero di canna (meglio se quello integrale)
50 gr di uvetta
20 gr di pinoli
15 gr di lievito di birra
10 gr di miele
125 gr di burro
2 uova
essenza di vaniglia
zucchero vanigliato

Lavorat ele uova con lo zucchero di canna, il miele, il burro ammorbiditoe una goccia d iessenza di vaniglia: ottenuta una amalgama perfetta, incorporate, uvetta, pinoli, fiocchi di avena, lievito e farina, lavorando fino ad ottenere un composto omogeneo che dovrà riposare mezz'ora. Acceso il forno regolate il termostato a 180° C. Dividete l'impasto in palline grandi come una noce, che deporrete in una teglia da forno rivestita dell'apposita carta: premetele con il palmo per schiacciarle leggermente e mettete la teglia in forno per 20 minuti. Al momento di servire, spolverate i biscotti di zucchero a velo. 

domenica 15 novembre 2015

Biscotteria, Fettine mandorlate

Ecco a voi un'altra golosa ricetta per dei biscottini golosi tutti da provare

FETTINE MANDORLATE

Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 20 minuti + 1 ora di riposo
Tempo di cottura: 35 minuti
Calorie: 802 
Proteine: 32
Grassi: 22


Ingredienti
500 gr di farina
150 gr di mandorle 
100 gr di cacao
200 gr di zucchero
30 gr di burro
cannella in polvere
pepe

Mescolate in una ciotola farina e zucchero: unite un pizzico di cannella, il cacao, le mandorle intere, un cucchiaino di pepe. Miscelate gli ingredienti aggiungendo la poca acqua necessaria ad ottenere un amamlgama omogeneo e duttile che fare riposare per un'oretta. Acceso il forno regolate la temeperatura a 180° C. Lavorate ancora brevemente l'impasto e dategli al forma di un panetto, largo circa 15 cm, che deporrete su una teglia imburrata, introducendolo in forno per 15 minuti. estrattolo, tagliatelo a fette spesse circa 1 cm che distribuirete nella teglia, rimettendola in forno  per altri 15 minuti.


venerdì 13 novembre 2015

Biscotteria, Fagottini ai fichi

Se come me amate oltremodo i fichi, in ogni forma e colore, vi consiglio di dare il benvenuto al nuovo anno con questi fagottini.

FAGOTTINI AI FICHI
Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di cottura: 20 minuti
Calorie: 487 a porzione
Proteine: 8 a porzione
Grassi: 16 a pozione
Apporto nutrizionale: alto

Ingredienti
400 gr di farina (oltre quella necessaria perla spianatoia)
120 gr di zucchero
100 gr di miele
100 gr di fichi secchi
30 gr di canditi
30 gr di uva passa
120 gr di burro
2 uova

Disposta la farina a fontana sul piano di lavoro infarinato, unite le uova, lo zucchero e il burro ammorbidito: lavorate con cura sino ad ottnere un impasto omogeneo e malleabile che lascerete riposare mentre preparate il ripieno. Passate al mixer i fichi secchi spezzettati: trasferita la pasta ottenuta in una terrina, aggiungete il miele, i canditi e l'uva passa, realizzando unamalgama perfetto.  Acceso il forno, regolate la temperatura a 200°C. Stesa la pasta in una sfoglia sottile, ricavatene dei dischetti del diametro di 8 cm al centro dei quali deporrete un poco di ripieno. Chiudete i fagottini in forma di mezzaluna, sigillando i bordi inumiditi con un po' d'acqua e deponeteli in una teglia rivestita di carta da forno, cuocendoli nel medesimo per 20 minuti circa.

sabato 31 ottobre 2015

Biscotteria, Turbantini dolci


Ecco una ricettina veloce per fare dei biscottini buoni da offrire agli ospiti o da gustare davanti ad una buona tazza di tè. 

TURBANTINI DOLCI
Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 30 muniti
Tempo di cottura: 40 minuti
Calorie: 868 
Proteine: 11
Grassi: 36
Apporto nutrizionale: alto

Ingredienti
400 gr di farina
150 gr di zucchero a velo
120 gr di burro
olio di semi

Ammorbidite il burro e amalgamatevi lo zucchero, poco alla volta: aggiungetevi la farina, lavorando a mano, sino ad ottenere un impasto sotenuto ed omogeneo. Prelevata una quantità di pasta equivalente ad una pallina da golf, datele la forma di un cono appuntito e appiattite la base. Ripetete l'operazione fino ad esaurimento della pasta: distribuite i dolcetti in una teglia unta con l'olio di semi e cuocete i turbantini a 100°C per 40 minuti: debbono rimanere bianchi.


giovedì 8 ottobre 2015

Farina scaduta? Ecco come riciclarla

Che cosa fate se avete in casa della farina scaduta? Certamente nella maggiora parte dei casi la buttate. Ma perchè sprecare quando si può riciclare? Dalle pulizie alla cosmesi ecco alcuni modi per non sprecare.

Pulizia di rame e acciaio
Per il rame sarà sufficiente dare vita ad una miscela composta da farina, aceto bianco e sale, poi distribuitela sull'oggetto e risciacquate con acqua tiepida, in questo modo tornerà presto come nuovo. Per quanto riguarda l'acciaio si lucida molto meglio se si effettuerà una prima passata con un panno morbido cosparso da farina. Con questo metodo sarà più semplice e rapido rimuovere i residui di sapone e le tracce di umidità.


Antiparassitario per orto
Se avete dei parassiti nell'orto,  con una manciata di farina bianca, da spargere intorno alle vostre piante, senza usare sostanze chimiche che vanno a contaminare il terreno (e la vostra salute) sconfiggerete i parassiti infestanti. Questo semplice ingrediente sarà utile anche per allontanare le formiche, lasciatene un pochino nei punti strategici dove sono solite formare il loro formicaio.

Sapone fai da te
Ebbene con la farina si può fare il sapone. Grattugiare in scaglie il sapone di Marsiglia e unitelo con dell'acqua calda facendolo sciogliere in un pentolino a fiamma bassa, poi aggiungete due cucchiai di farina bianca per ogni chilo di sapone che si intende creare. Spegnere il fuoco e mescolare. Riuscirete così ad ottenere un sapone fatto in casa più consistente ed un bucato più bianco.

Contro le allergie al lattice
Il lattice può creare irritazioni alla pelle. Strofinatela sulle mani e spargetela all'interno dei guanti così riuscirete ad eliminare questo fastidio preservando la vostra pelle.

Colla
Fare la colla con la farina è semplice, vi basterà far bollire dell'acqua aggiungendo della farina. Mescolate il tutto per un quarto d'ora, fino a quando non si ottiene un liquido omogeneo e denso, di consistenza simile alla colla vinilica. Importante: la colla fai da te a base di farina deve essere conservata al massimo per 1-2 giorni, altrimenti perderà la sua efficacia.

Capelli 
Allo shampoo si può sostuire la farina. Quella più adatta a questo tipo di pratica è sicuramente quella di ceci. Mescolate in una ciotola la farina di ceci con 1-2 cucchiai di yogurt magro ed 1 cucchiaio di miele. Aggiungete dell' acqua tiepida, mescolando bene l'impasto, fino ad ottenere una consistenza pastosa, che non sia ne’ troppo liquida ne’ troppo densa, in modo che possa essere distribuita facilmente sui capelli. Dopo aver bagnato i capelli applicate la soluzione dalle radici fino alle punte, massaggiando la cute. Terminate il lavaggio con un abbandonate risciacquo per eliminare tutti i residui. In questo modo otterrete dei capelli puliti e lucidi, senza usare prodotti chimici.

giovedì 24 settembre 2015

Crostata, consigli casalinghi

La crostata è uno dei dolci casalinghi più amati, ma bisogna far molta attenzione alla preparazione dell'impasto. La pasta frolla è una delle paste basi della pasticceria dalle innumerevoli varianti, e benchè sembri semplice a farsi, non lo è poi così tanto, tutto dipende da come vengono assemblati gli ingredienti.  Ecco alcuni consigli di cui far tesoro.

L'impasto per la crostata, che si tratti di pastafrolla o di pasta sablée, divrà riposare almeno un'ora prima di essere steso. Potrete comunque prepararlo il giorno prima e conservarlo in frigorifero. Tiratelo fuori dal frigorifero mezz'ora prima  di utilizzarlo per la vostra preparazione.


La pastafrolla è fatta con farina, zucchero, uova e burro. La pasta sablée con gli stessi ingredienti e inoltre con l'aggiunta di mandorle tritate. Mentre la prima viene utilizzata per crostate di crema, frutta, cioccolato ecc., la seconda viene usata soprattutto per la realizzazione di piccoli pasticcini da accompagnare al tè.

Prima di riporre in frigo l'impasto, formate una palla, copritela con una pellicola trasparente oppure mettetela in un sacchetto di plastica per alimenti. Si conserverà tre giorni. In alternativa, fatene di più, per esempio raddopiando l'impasto, di cui userete una metà subito, mentre l'altro potrete metterlo in congelatore e utilizzarlo entro 30 giorni.

Per far cuocere la pasta, stendetela e passatela in uno stampo imburrato e infarinato. Copritela poi con un foglio di alluminio bucherellato con una forchetta e riempito di legumi secchi (oppure con le apposite palline che oggi si trovano in commercio). Fate cuocere in forno preriscaldato per 10 minuti a 230°C. Poi togliete fagioli e foglio di alluminio e proseguite la cottura per altri 10-15 minuti finchè la pasta sarà dorata.

Per imbiondire bene il bordo della crostata (o della pasta sfoglia) bagnatelo con tuorlo d'uovo sbattuto con una cucchiaiata di latte o panna liquida. Se si scurisce troppo durante la cottura, proteggetelo con dell'alluminio.

Se siete in gamba e preparate la pasta sfoglia in casa, fatene sempre una buona quantità (500gr di burro e 500 gr di farina). Potrete conservare ciò che avanza in frigorifero per 4 giorni, oppure nel congelatore in porzioni da 200 gr: si conserverà fino a tre mesi.

Affinchè la pasta sfoglia si gonfi bene e in modo uniforme durante la cottura, quando la tagliate tenete sempre la lama del coltello esattamente verticale.

mercoledì 16 settembre 2015

Biscotteria, Catalani

Lo so, è molto che non fornisco una delle mie ricettine di biscottini. Ma anche io dovevo smaltire tutte le calorie accumulate mangiando a quattro palmenti.


CATALANI
Difficoltà: Media
Tempo di preparazione: 20 minuti + 10 di riposo
Cottura: 45 minuti
Calorie: 509
Proteine: 11
Grassi: 15
Valore nutrizionale: alto

Ingredienti
gr 500 di farina (oltre a quella necessaria per la spianatoia)
gr 150 di mandorle sgusciate
gr 300 di zucchero
gr 30 di burro

Disponete la farina a fontana sul piano di lavoro, unite gr 200 di zucchero oltre alle mandorle tritate: lavorate unendo la poca acqua necessaria a ottenere un impasto omogeneo da far brevemente riposare. Acceso il forno, regolate il termostato a 200° C. ricavati dall'impasto dei biscotti a forma di "S" , allineateli in una teglia imburrata che porrete in formo per 20 minuti. Frattanto preparate la glassa: posto in una casseruola lo zucchero rimanente, copritelo d'acqua e, messo il recipiente al fuoco, fatelo disciogliere a fuoco dolce, rimescolando senza interruzione finchè prenderà a filare. Tuffati velocemente i biscottini nella glassa, sgocciolateli e accomodateli di nuovo nella teglia: fateli asciugare in forno tiepido (140° C) per altri 20 minuti.


mercoledì 2 settembre 2015

Biscotteria, Trecce al miele


Quella che vi propongo oggi è una ottima ricetta da fare durante il fine settimana, è una merenda genuina e speciale per i bambini e un nutriente snack per voi.

TRECCE AL MIELE

Difficoltà: difficile
Tempo di preparazione: 40 minuti + 30 minuti di riposo
Cottura. 35 minuti
Kcal: 894
Proteine: 11 a porzione
Grassi: 35 a porzione
Apporto nutrizionale: alto

Ingredienti
650 gr di farina
500 gr di miele
100 gr di semi di sesamo
1 uovo
15 gr di lievito di birra
essenza di fiori d'arancio
cannella
zafferano (una bustina)
aceto
sale
80 gr di burro
olio da frittura

Liquefatto il burro, incorporatevi la farina, il lievito diluito in poca acqua tiepida, l'uovo sbattuto, metà dei semi di sesamo, un cucchiaio d'aceto, un cucchiaino di cannella polverizzata, lo zafferano e un pizzico di sale. Dividete l'impasto in palle grandi come un'arancia, copritele con un canovaccio e fatele lievitare per mezz'ora. stendete le palle di pasta e ricavate da ognuna tre strisce spesse 2 cm e lunghe 10: intrecciatele, premendo le estremità perche non si aprano e friggelele nell'olio bollente. Fate liquefare il miele diluito con un cucchiaino di essenza di fiori d'arancio: immergetevi le trecce dopo averle sgocciolate. Servitele calde, cosparse dei semi di sesamo restanti. Sentirete che bontà e che soddisfazione!

martedì 14 luglio 2015

Biscotteria, Biscotti al sesamo

Avere in casa qualcosa da offrire in caso di visite fa sempre comodo, meglio se è qualcosa fatto da noi e che magari si possa conservare realtivamente a lungo. Per questo voglio condividere con voi questa buonissima ricetta.

BISCOTTI AL SESAMO
Difficoltà : media
Tempo di preparazione: 20 min + 30 minuti di riposo
Cottura: 20 minuti
Kcal: 546
Proteine: 7 a porzione
Grassi: 34 a porzione
Apporto nutrizionale: alto

Ingredienti
300 gr di farina
100 gr di zucchero
100 gr di semi di sesamo
230 gr di burro
1 uovo
sale

Posta in una ciotola la farina con un pizzico di sale, incorporate delicatamente l'uovo, lo zucchero e 200 gr di burro ammorbidito, aggiungendo, se necessario,  mezzo bicchiere di acqua tiepida. Ottenuto un impasto omogeneo e malleabile, dategli la forma di una palla, avvolgetela in un tovagliolo, e lasciatela riposare mezz'ora. Acceso il forno regolate la temperatura a 200° C. Dividete la pasta in pezzi da cui ricavare degli ovetti lunghi 5-6 cm che rotolerete in un piatto dove avrete cosparso i semi di sesamo, rivestendoli uniformemente. Accomodate i biscotti in una teglia imburrata e ponete in forno per 20 minuti.


domenica 23 febbraio 2014

Oggi nella mia rubrica: Biscotteria, Buzolài di Cormons

Non potevo resistere, dovevo rendervi partecipi di questa semplice golosità.

BUZOLAI DI CORMONS
Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 40 minuti + 30 minuti di riposo
Tempo di cottura: 25 min
Calorie: 721
Proteine: 18
Grassi: 18
Valore nutritivo: alto

Ingredienti:
500 gr di farina (oltre a quella necessaria per la spianatoia)
70 gr di zucchero
60 gr di burro
5 uova
sale

Amalgamate il burro (35 gr) liquefatto a bagnomaria, lo zucchero e un pizzico di sale: versatelo al centro della farina disposta a fontanan, incorporate le uova e lavorate l'impasto per mezz'ora circa (dev'essere morbidissimo). Ricavatene dei bastoncelli lunghi 30 cm, dello spessore d'un mignolo, e lasciateli riposare mezz'ora, dopodichè appiattiteli leggermente e chiudeteli in cerchio unendo le estremità. Distribuiteli in 2 teglie da forno leggermente imburrate e introducetele nel forno acceso per tempo e regolato a 160° C per 25 minuti badando a che il colore dei biscotti si mantenga chiaro.


venerdì 14 febbraio 2014

Oggi nella mia rubrica: Biscotteria, Fagottini al miele

Questo fagottini, la cui ricetta condivido con voi, sono di una bontà unica, una delizia per il palato e i sensi tutti, assolutamente da provare, per  aiutare le endorfine ad autoprodursi e concedervi momenti indimenticabili.

FAGOTTINI AL MIELE

Difficoltà: Difficile
Tempo di preparazione: 40 minuti
Cottura: 50 minuti
Calorie: 564
Protenie: 14
Grassi: 27
Valore nutrizionale: alto

Ingredienti
Per la sfoglia
500 gr di farina (oltre a quella necessaria per la spianatoia)
150 gr di zucchero
100 gr di burro
5 gr di bicarbonato di sodio
1 decilitro di latte
2 uova
Per la farcia
150 gr di miele
200 gr di mandorle e nocciole sgusciate e pelate
100 gr di gherigli di noci
5 gr di farina
la scorza di un'arancia
cannella in polvere

Per preparare il ripieno, tritate finemente mandorle e nocciole con i gherigli: unite il trito al miele diluito con un bicchier d'acqua e fatto liquefare adagio in una casseruola: aggiungete la scorza grattugiata, un pizzico di cannella in polvere e la farina, rimescolando sino ad ottenere un perfetto amalgama che lascerete freddare mentre preparate la pasta.
Disposta la farina a fontanasul piano di lavoro infarinato, unite le uova, lo zucchero e il burro ammorbidito: lavorate con cura, aggiungendo poco a poco il latte e quindi il bicarbonato, sino a ottenere un impasto omogeneo e malleabile. Acceso il forno, regolate il termostato a 160° C. Stendete la pasta in una sfoglia da cui ricavare dei rettangoli di cm 10 per 5 che farcirete con un poco di ripieno, chiudendoli in forma di "S" o di ciambelline. Con una lama, praticate dei taglietti sulla superficie dei fagottini e accomodateli in una rìteglia rivestita di carta da forno, cuocendoli nel medesimo per mezzora.


domenica 22 dicembre 2013

Oggi nella mia rubrica: biscotteria, Pagnottelle di Natale

La gola è uno dei sette peccati capitali, e con ciò? Detto fra noi non mi importa un fico secco se la Chiesa ha decretato che sia un peccato capitale; la storia ci insegna che l'alto clero ha fatto uso dei sette peccati capitali a suo piacimento, quindi oggi vi presenterò questa golosa ricettina per festeggiare degnamente il Natale.
PAGNOTTELLE DI NATALE
Difficoltà: media
Tempo di preparazione: 35 minuti + 3ore
Tempo di cottura: 35 minuti
Calorie: 524 a porzione
Proteine: 12 a porzione
Grassi: 12 a porzione
Contenuto nutrizionale: alto

Ingredienti
800 gr di zucca gialla
500 gr di farina
150 gr di farina di mais
80 gr di uvetta
80 gr di gherigli di noci
50 gr di pinoli
cannella in polvere
anice (semi)
20 gr di lievito di birra
sale
30 gr di burro

Mettete a bagno l'uvetta in acqua tiepida. Sbucciata la zucca, scottatela in acqua bollente salata per 10 minuti, indi scolatela (conservandone l'acqua) e tagliatela a pezzi, eliminando eventuali semi e fibre interne. Passatela al mixer sino a ridurla in poltiglia malleabile ed omogenea: posti entrambi i tipi di farina in una terrina unite la zucca in pasta, quindi il lievito diluito con un po' d'acqua tiepida e impastate con le fruste del mixer, aggiungendo l'acqua di cottura della zucca sufficiente ad ottenere un impasto sostenuto e omogeneo cui incorporare lo zucchero, un pizzico di semi d'anice e un pizzico di cannella in polvere, lavorando delicatamente sinchè formerà una massa compatta in cui inizieranno a prodursi delle bolle. Copritelo con un canovaccio e lasciatelo lievitare 3 ore: dopodichè incorporate all'impasto l'uvetta strizzata, i pinoli e i gherigli finemente tritati. Dividetelo in palline di dimensioni tali da ricavarne delle pagnottelle rotonde (diametro 8 cm circa, altezza 2 cm circa). Allineatele su una piastra da forno imburrata e introducetele nel forno prericaldato a 220°, lasciandovele sinchè son cotte internamente e dorate estenamente. Potete regolarvi sia con il tempo indicato che bucandole con uno stecchino da spiedini.
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