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mercoledì 10 febbraio 2016

La naturale azione locale nelle nelle affezioni intime femminili

Si può agire naturalmente anche a livello locale, quando si manifestano il fastidio e il disagio legati all'affezione, di qualsiasi natura essa sia. E' certo che noi donne desideriamo poter risolvere i sintomi il più rapidamente possibile utilizzando prodotti che siano innocui sulle mucose e, come tali, assolutamente sicuri, anche per un uso prolungato. Il consiglio per un approccio che possa essere veramente completo e risolutivo, parte sempre dall'igiene intima, che dovrà essere accurata e delicata assieme.


Vi sono detergenti intimi in commercio, in ambito salutistico, in confezioni da 200 e da 400 ml, a base di Estratto di semi di Pompelmo e Calendula, regolato a pH fisiologico grazie all'Acido lattico e caratterizzato da un basso potere schiumogeno (per l'impiego di tensioattivi delicati che garantiscono una detersione che risulta al tempo stesso piacevole, delicata ed efficace, adatta sia per l'igiene quotidiana, sia, come coadiuvante, in presenza di affezioni).

Sono raccomandate anche le lavande vaginali a base di Estratto di semi di Pompelmo, Calendula e Aloe vera, bilanciate a pH 4.5 (fisiologico pH endovaginale) grazie all'Acido lattico ed arricchite dalla presenza di lattobacilli (L. sporogenes e L. acidophilus) per favorire la ri-colonizzazione benefica e difensiva della mucosa; tali lavande sono ideali per la cura e la prevenzione di qualsiasi tipologia di affezione della mucosa vaginale determinata da miceti, batteri, virus o parassiti o di natura irritativa e/o infiammatoria.

Si trovano in confezione da 4 lavande monouso, con cannula incorporata (a garanzia della massima igiene), già pronte per l'utilizzo. Infine, per un'azione locale antimicrobica che possa persistere nel tempo, garantendo un'azione prolungata dell'Estratto di semi di Pompelmo e dei principi vegetali inseriti e amplificandone quindi l'efficacia, in totale innocuità e sicurezza d'uso, non può mancare la formulazione “intima” più apprezzata dalle donne, che si rivela senz'altro essere, per praticità e confort di utilizzo, l'ovulo vaginale.



martedì 9 febbraio 2016

L'approccio naturale per la cura delle affezioni intime femminili

Il naturale per la cura delle affezioni femminili si dimostra sempre la scelta ottimale, e l'Estratto di semi di Pompelmo, ricavato dai semi del Citrus paradisi, molto conosciuto anche con la sigla GSE (dall'inglese Grapefruit Seed Extract), ha la straordinaria capacità di essere attivo sia su miceti (ad esempio la Candida), sia su batteri che possono determinare infezioni alle parti intime (Gardnerella vaginalis, Escherichia coli, Streptococchi, Sfafilococchi, persino Gonococchi), e inoltre su numerosi virus e parassiti (tra questi ultimi è infatti nota l'attività del GSE nei confronti della Tricomonas vaginalis, anch'essa possibile causa di affezione intima).


La sua efficacia si unisce, in primis, ad un straordinaria “selettività” (il GSE , infatti, agisce sui patogeni senza intaccare significativamente la flora microbica fisiologica delle mucose, anzi ne permette la ri-colonizzazione benefica). Inoltre, recenti ricerche hanno evidenziato le spiccate virtù citoprotettive dell'Estratto di semi di Pompelmo, avvalorandone ancor più l'utilizzo a livello di mucose. Efficace su qualsiasi agente microbico e, al tempo stesso, innocuo, il GSE può quindi essere utilizzato, in tutta sicurezza, sia in caso di affezione, sia in prevenzione. Ovviamente va inserito ai dosaggi adeguati e nelle forme farmaceutiche più adatte, specifiche e differenziate per l'uso intestinale/sistemico e locale.

Avevamo detto che, per risolvere le affezioni intime, oltre ad agire localmente, è necessario bloccare la proliferazione di microrganismi patogeni a livello intestinale, per evitare la diffusione degli stessi nelle parti intime. Ciò si realizza con tre attività sinergiche:

- contrastare direttamente i patogeni intestinali grazie ad estratti vegetali specifici con azione antimicotica ed antibatterica (GSE, Tabebuja, Rosmarino), esercitando contemporaneamente attività immunomodulante (per la presenza di Uncaria) e stimolando la crescita di lattobacilli e bifidobatteri intestinali (grazie ai prebiotici, quali i Frutto-oligosaccaridi). I funzionali sopra elencati sono racchiusi in un prodotto, in tavolette deglutibili, disponibile nel mercato salutistico in confezione da 60 tavolette.

- favorire la colonizzazione da parte dei lattobacilli (naturali antagonisti, in particolare, della Candida) grazie ad un integratore a base di Lactobacillus acidophilus, disponibile in capsule contenenti ciascuna 10 miliardi, in confezione da 30 capsule.

- seguire una dieta adeguata, finalizzata a promuovere l'eubiosi intestinale ed a disintossicare l'organismo. Per questo sarebbe opportuno eliminare: zuccheri, carboidrati raffinati, latte e latticini, carni rosse, cibi industriali, alcolici; consumare con cautela: cereali contenenti glutine, soprattutto se raffinati, carni bianche, uova (in ogni caso solo biologiche), frutta troppo zuccherina; prediligere: ortaggi di stagione (preferibilmente da assumere crudi), frutta poco zuccherina, cereali integrali e pseudo-cereali senza glutine, pesce di piccola taglia e di mare aperto (non più di 2-3 volte alla settimana), legumi e altre fonti di proteine vegetali (tofu, tempeh, ecc.), “latti” e “yogurt” vegetali (soia, riso, kamut, quinoa, ecc.), semi oleaginosi. Adottare questo stile di vita alimentare può essere inizialmente difficile, tuttavia i benefici cui porta sono di gran lunga superiori ai “sacrifici”. E' raccomandabile seguire questo schema alimentare, per tutta la durata del trattamento, a tutte coloro che soffrono di affezioni acute e anche in prevenzione, soprattutto a chi va incontro frequentemente a recidive.



venerdì 18 dicembre 2015

Estratto di semi di pompelmo per la salute dei bambini con intolleranze

Come abbiamo potuto capire, l'estratto di semi di pompelmo grazie alle sue proprietà, coadiuvato da specifici componenti naturali, rappresenta il fulcro di un approccio di grande utilità per il trattamento delle intolleranze alimentari in età pediatrica. Un approccio che, come abbiamo visto, affronta la problematica sia dalle sue cause, favorendo in particolar modo, la costruzione di quella barriera filtrante intestinale che è così importante per la salute presente e futura dei nostri bambini.


In commercio si possono reperire i singoli componenti e composti che  associano alcuni di essi o, meglio ancora, prodotti che li comprendono tutti (che è anche la soluzione più economica).

Prodotti costituiti da tre integratori alimentari differenziati (da somministrare al bambino rispettivamente al mattino, a mezzogiorno e alla sera, prima di ogni pasto) e da un'importantissima guida all'alimentazione che risolve, scritta con il preciso intento di far comprendere alle mamme l'importanza del corretto approccio dietetico ai fini di risolvere le intolleranze alimentari (e i disturbi ad esse collegati) e di costruire la salute a lungo termine.

I tre integratori, specifici per bambini, sono in gradevoli bustine solubili, in confezioni da 15 bustine ciascuna, e si possono reperire in un unico kit. Se ne consiglia l'uso per un periodo continuativo di almeno 4 mesi. Risolvere le intolleranze alimentari significa non solo porre fine alle sintomatologie  che affliggono i nostri bambini ma, soprattutto, gettare finalmente le basi per costruire la loro salute di oggi e di domani.

venerdì 5 giugno 2015

Affezioni della pelle, perchè dire no ai cortisonici e sì all'attività delicata ed efficace della natura

L'alternativa ai cortisonici per le affezioni della pelle ci viene offerta da madre natura. Le caratteristiche da ricercare nelle piante per le cure delle affezioni della pelle devono essere ben precise. Nello specifico sono: azione antinfiammatoria, antipruriginosa, lenitiva e analgesica, ma non basta, queste azioni non sono sufficienti se ad esse non si affianca anche un'azione antimicrobica e, a completamento l'azione dermoriparatrice per velocizzare la guarigione e facilitare il processo di cicatrizzazione. E ora ecco le nostre miracolose piante e loro caratteristiche.

Aloe vera: fitocomplesso ricchissimo in glucomannani, antrachinoni, e lignine, all'aloe sono attribuite diverse proprietà. In particolare per uso topico gli studi clinici hanno dimostrato le attività antinfiammatoria, dermoriapratrice, antimicrobica, analgesica, lenitiva, idratante, antipruriginosa.
Echinacea: grazie alla presenza di una grande quantità di polisaccaridi, svolge un'azione antinfiammatoria, dermoriparatrice e protettiva, inoltre la presenza di polifenoli, esplica un'azione antimicrobica utile nei casi d'infezioni.
Ninfea: ricca di alcaloidi, acido gallico e tannico, mucillagini oltre ad essere antinfiammatoria mostra inoltre attività analgesica.

Estratto di semi di pompelmo (GSE): ricco di flavonoidi, composti flavonoici quaternari che interferiscono con i meccanismi di ripoduzione dei microrganismi. Gli studi effettuati hanno dimostrato attività battericida e batteriostatica su più di ottocento ceppi batterici, su virus, miceti e parassiti. Per uso topico il GSE mostra una straordinaria  efficacia antimicrobica e rapidità d'azione, senza alcun effetto collaterale.
Olio essenziale di menta: rinfrescante e tonificante grazie alcontenuto di mentolo. Nelle problematiche cutanee l'attività della menta piperita ha attività antisettiche, antinfiammatorie, antipruriginose ed anestetiche. Per questo risulta adatta al trattamento di eczemi, tigna, scabbia...
Lithospermum: ricco di naftochinoni, di cui il più attivo è la Shikonina. Esplica attività antinfiammatoria, reifratante e antipruriginosa

Fitocomposto a base di Tulsi e Salvia: dall'unione di queste due piante si ottiene un fitocomposto titolato al 40% in Acido rosmarinico, che vanta innumerevoli proprietà tra cui quella antinfiammatoria. Essa è riconducibile all'inibizione del reclutamento di mediatori proinfiammatori e all'inibizione del 58% dell'azione dei principali mediatori dell'infiammazione.
Carbossimetilbetaglucano: è un derivato dei glucanoi ottenuto per fermentazione dei cereali da parte dei lieviti. Applicato sulla cute, oltre alle proprietà idratanti, esplica azione antinfammatoria e possiede inoltre proprietà dermoriparatrici fondamentali nella cicatrizzazione.


Perchè associare i probiotici ad estratti vegetali?

Quasi tutti gli integratori di fermenti lattici sul mercato contengono vitamine del gruppo B. L'integrazione di queste vitamine, oltre ad essere non necessaria, è anche irrisoria e quinid non funzionale all'organismo. Molto meglio invece selezionare integratori che danno veramente "qualcosa in più", come l'apporto di estratti vegetali con riconosciuta attività di sostegno, riequilibrio e/o stimolo del sistema immunitario. 

Di perticolare importanza è l'Estratto di semi di pompelmo (GSE), questa straordinaria "bomba intelligente"" in grado, al tempo stesso, sia di esercitare una potente a ttività antimicrobica ad ampio spettro (su batteri, virus, miceti), sia di tutelare la flora fisiologica intesitnale. Il GSE è infatti selettivo poichè esercita sull'ecosistema intestinale un'efficace pulizia verso i patogeni, senza intaccarne la preziosa microflora. Grazie alle sue proprietà antibatteriche, antivirali, antimicotiche e antiparassitarie, l'assunzione del GSE consente l'efficace pulizia dell'organismo dalle specie patogene che con la loro presenza, rendono gravoso il compito del sistema immunitario; alleggerisce pertanto il lavoro del sistema immunitario, rendendolo più pronto ed efficiente nel contrastare eventuali infezioni o recidive. 

Il GSE non interagisce nè con farmaci nè con eventuali altri rimedi naturali, perciò è ideale anche in associazione a cure fitoterapiche. Unitamente ad esso è importante anche l'estratto di Uncaria tomentosa che conferisce preziose proprietà immunomodulanti, importantissime per migiorare la capacità di risposta del sistema immunitario in caso di malattia, convalescenza o prevenzione.
Nella integrazione specifica per adulti è prezioso anche il succo Morinda citrifolia (Noni) in quanto purificante, depurativo, antiossidante, antiradicale. E' ricco di pro-xeronina, un precursore della xeronina, attivatore enzimatico normalmente prodottodall'organismo, ma deficitario in caso di malattia, che interviene permettendo la rigenerazione cellulare e l'eliminazione delle tossine.
Ai bambini invece, giova l'estratto di radice di Astragalo, dalle note proprietà di supporto e di stimolo al sistema immunitario, associate ad assoluta innocuità. Particolarmente indicato per l'età pediatrica, poichè favorisce lo sviluppo equilibrato del sistema immunitario infantile in maturazione.



lunedì 18 maggio 2015

Pompelmo ed estratto di semi di pompelmo: usi infiniti per salute, cosmetica e casa

Il suo nome botanico è Citrus Paradisi, ma a noi è noto come Pompelmo. E' un frutto che dovremmo consumare molto per la ricchezza di nutrienti di cui è composto. Esso infatti è ricco di di fibre, di vitamine A, B,e C e soprattutto flavonoidi, potenti antiossidanti che aiutano il fegato e prevengono l’insorgere di malattie cardiovascolari. Tra i flavonoidi presenti nel pompelmo, quello più abbondante  è la naringenina,  prezioso antiossidante e antitumorale. A seguire il  limonene, con proprietà antitumorali. Inoltre vi troviamo sali minerali come calcio, fosforo, potassio, magnesio, zolfo, sodio, cloro, ferro, rame. La buccia contiene oli essenziali fra cui il citato limonene, il citrale ed il pinene che svolgono un’azione antidepressiva.


Le sue proprietà benefiche sono davvero ad ampio spettro: va a stimolare la secrezione dei succhi biliari e gastrici, ha notevoli doti digestive. Mezzo bicchiere di succo di pompelmo è ideale per sostituire a fine pasto il tradizionale bicchierino di amaro. Ha un alto contenuto di fruttosio, che viene assorbito  velocemente, e per questo fornisce energia immediata. Svolge un’importante azione depurativa del sangue, ed è fortemente diuretico (il pompelmo rosa ancora di più).

Il pompelmo si usa solitamente in casi di inappetenza, alimentazione degli anziani, difficile digestione, disturbi del fegato, insufficienza renale, capillari fragili, ed infezioni polmonari. Ne benficiano anche coloro che sono in sovrappeso, infatti se consumato a fine pasto accelera la trasformazione dei grassi in energia. Da tenere in cosiderazione il fatto che se assunto in dosi corrette insieme alla caffeina diventa un ottimo analgesico.

E' sempre più noto e diffuso oggi nei negozi dedicati, l'estratto di semi di pomplemo, che si rivela molto importante  per la cura naturale della salute, ed ha tantissime  applicazioni. Il GSE è un potente antivirale e battericida, per la presenza di un elevato quantitativo di sostanze in grado di contrastare diverse malattie, di antiossidanti e di fitonutrienti,  di vitamine e di sostanze amare che tonificano stomaco e fegato, migliorano l’attività dei reni, purificano il sangue e contribuiscono a tenere sotto controllo il livello del colesterolo.

Il GSE ha proprietà antivirali e antimicotiche, capaci di contrastare  virus e batteri, tra cui l’E.Coli. Può essere impiegato in caso di: disturbi e malattie da raffreddamento (raffreddore, influenza);
infezioni delle vie respiratorie (laringiti, tracheiti, tonsilliti, bronchiti); – Candida albicans e altre micosi, disturbi e malattie dell’apparato digerente (prima fra tutte l’ulcera gastrica e duodenale in presenza di Helycobacter pylori); infezioni delle mucose e della pelle; parassitosi

Il meccanismo d’azione del GSE inibisce la struttura e l’efficienza della membrana cellulare microbica, che, modificandosi, causa la perdita di elementi citoplasmatici e diventa, inoltre, incapace di assorbire gli aminoacidi dall’ambiente circostante, per cui i microrganismi vanno incontro alla morte per mancato apporto nutritivo. 

Il GSE è un prodotto molto utile da portare con sé in viaggio. Esso è un arma naturale contro i germi e può essere utilizzato per disinfettare gli ambienti e l’acqua. Si può usare persino per la cura degli animali domestici, soprattutto in caso di infezioni della pelle o di punture di pulci e zecche. Ma non è finita qui perchè è utile anche nelle pulizie domestiche per la rimozione dei batteri dalle piastrelle o dagli spazi della casa, oltre che dagli attrezzi utilizzati per il giardino, e qui si rivela essere un antiparassitario naturale che viene impiegato per la protezione delle piante dagli insetti, sotto forma di spray, dopo essere stato diluito in acqua.

E' utile nella pulizia e disinfezione tutte le superfici resistenti della casa e lo si può aggiungere in piccole quantità ai saponi e ai detersivi o detergenti per aumentarne il potere disinfettante contro germi e microbi. Poche gocce nei saponi liquidi per lavarsi le mani o per la detergenza del corpo e dei capelli, come shampoo e bagnoschiuma rende questi prodotti davvero efficaci. E se aggiunto al dentifricio, o direttamente sullo spazzolino, migliora la pulizia dei denti e della bocca.

Infine come integratore  alimentare, da usare in poche gocce e sempre diluito, può essere aggiunto alle spremute, nei vasetti della marmellata preparata in casa per ottenere un effetto conservante e antimuffa. Utile ad eliminare la muffa anche dalla doccia, dai sanitari e dalle superfici lavabili della casa, diluendone poche gocce nell’acqua ed applicandolo con uno spruzzino. Nello stesso modo può essere impiegato per disinfettare durante le pulizie. Nella preparazione di cosmetici naturali può essere impiegato come conservante.

giovedì 26 dicembre 2013

Oggi nella mia rubrica: dalla gastrite all'ulcera e poi....l'approccio della medicina ufficiale

Helicobacter Pylori
Le formulazioni maggiormente utilizzate nella terapia di ulcere e gastriti, risolvono solo apparentemente alcuni aspetti del problema, ma non tengono conto degli effetti negativi che producono. I farmaci più usati: inibitori della pepsina (enzima indispensabile per la digestione delle proteine, ma con un ruolo da protagonista nell'evoluzione dell'ulcera). Il loro utilizzo, proprio per il fatto che induce all'incompleta digestione delle proteine, può indurre maldigestione e malassorbimento intestinale. 
Oltre agli inibitori della pepsina di uso comune sono i farmaci che contrastano l'acidità direttamente (i classici antiacidi) o indirettamente (riducendo la secrezione acida). Anche in questo caso lo svantaggio sta nella sensibile alterazione dei delicati meccanismi di secrezione gastrica e dei processi digestivi in genere. Vi è poi la terapia antibiotica mista (amoxicillina, tetraciclina e claritomicina) per l'eradicazione dell'Helicobacter Pylori. Tale terapia, che spesso si rivela inefficace, e mai risolutiva, per la sempre maggiore frequenza di fenomeni di resistenza antibiotica, è dannosa per la flora intestinale, con effetti collaterali sulla funzionalità intestinale,  e l'efficienza del sistema immunitario. Perciò è opportuno un approccio diverso, che sia non solo efficace , ma anche risolutivo per trattare rapidamente il fenomeno acuto e favorire i naturali meccanismi protettivi della mucosa. Tutto senza interferire con i fisiologici meccanismi secretivi e preservando l'efficienza e l'equilibrio dell'intero apparato digestivo. Come sempre la natura ci fornisce gli elementi che ci servono per curarci   senza effetti collaterali. Alcune ricerche effettuate dal Jagiellonian University Medical College hanno messo in evidenza le straordinarie capacità dell'estratto di Semi di Pompelmo, ormai noto per le sue proprietà antibatteriche, antimicotiche, antivirali e antiparassitarie. Le indagini hanno dimostrato che il GSE ha un incredibile ruolo gastroprotettivo e la sua capacità di accelerare la guarigione  delle lesioni. Non solo protettivo, quindi, ma anche riparatore. Questo perchè il GSE è in grado di stimolare la sintesi di alcune sostanze, fisiologicamente presenti nel nostro organismo, con un ruolo protettivo nei confronti della mucosa gastrica. Queste sostanze quali le prostaglandine, i fattori di crescita cellulari e l'ossido nitrico determinano un aumento del flusso sanguigno della sotto mucosa che garantisce un apporto di ossigeno ed elementi nutritivi, sostengono il ricambio e la crescita cellulare, favoriscono la rapida reintegrazione dell'epitelio mucosale e lo proteggono dai danni dello stress ossidativo. 
Domani vedremo quali altri principi associare al GSE per un approccio curativo efficace e completo.
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