Simply

Visualizzazione post con etichetta disinfettanti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta disinfettanti. Mostra tutti i post

sabato 5 dicembre 2015

Come utilizzare le essenze aromatiche

Nella gran parte dei casi gli oli essenziali devono essere diluiti in oli vegetali o in creme neutre: questo perchè l'applicazione a diretto contatto con la pelle di un olio essenziale puro solitamente è sconsigliata, poichè potrebbe essere irritante.

Al massimo è possibile applicare una goccia su ciascun polso, o sui lati del collo, come profumo, ma mai per periodi di tempo troppo lunghi e continuativi. Vi sono tuttavia alcune essenze più maneggevoli che costituiscono un eccezione, come ad esempio l'Albero del Tè, la Lavanda e la Manuka.


Solitamente questi oli non hanno controindicazioni anche se usati puri sulla pelle in aree ristrette, ad esempio su brufoli e piccoli problemi dermatologici, come disinfettanti e cicatrizzanti sulle ferite aperte, oppure, nel caso della Lavanda, su piccole ustioni.

In caso di mal di testa si possono talvolta applicare anche poche gocce di certi oli sulle tempie e sulla fronte senza diluirli, ma è necessario agire sempre con prudenza.
Come antidoto alle essenze annusate, cioè per riequilibrare un soggetto che abbia assorbito un eccesso di aromi per via olfattiva e accusi giramenti di testa. bisognerà fargli annusare polvere di caffè o caffè in chicchi.



giovedì 3 dicembre 2015

Sedano, Rapa o Sedano Rapa?

Una curiosa variante del sedano è il Sedano Rapa pianta particolare e curiosa, seppur poco conosciuta. E' un tipico ortaggio da radice, come tale viene coltivato principalmente per l'assetto radicale. Il suo aspetto non è certo accattivante: la radice,  è globosa e bitorzoluta.  La pianta presenta un ciclo biennale; la raccolta, iniziata verso la fine di agosto, si protrae sino a dicembre o comunque fino ai primi geli. Si consiglia di comprare il sedano rapa quando raggiunge un peso variabile dai 600 ai 700 grammi: questo rappresenta infatti il peso ideale, indice di qualità del prodotto. 

Ottime le sue  proprietà diuretiche e disinfettanti attribuibili anche se non vengono ampliamente sfruttate dall'erboristeria, probabilmente perché ritenute meno importanti rispetto a quelle di altri ortaggi che vantano a pieno titolo le potenzialità suddette. Il sedano rapa, come del resto il sedano da costa, fornisce un ridotto apporto calorico (solo 23 kcal per 100 grammi di prodotto) ed è costituito da una considerevole quantità di acqua (88%), mentre il restante 12% è ripartito tra carboidrati, proteine, grassi e fibre (soprattutto).

La radice è costituita anche da vitamine (in particolare quelle antiossidanti) e sali minerali, quali ferro, potassio e manganese. Come il sedano, è utile contro reumatismi, affezioni polmonari, calcoli renali, insufficienza epatica ed in caso di demineralizzazione. Presenta un aroma piuttosto forte ed intenso: l'odore aromatico, quasi pungente, è dovuto all'olio essenziale, caratterizzato principalmente da limonene e da sedanolide, oltre ad una serie di svariati monoterpeni. Per la presenza di alcune proteine (Api g 1, Api g 4, Api g 5), il sedano rapa rientra tra gli alimenti potenzialmente allergizzanti: a tal proposito, il consumo di questa radice dev'essere evitato dai soggetti sensibili o predisposti alle allergie alimentari.

 E' sfruttato più in ambito alimentare che fitoterapico, pur rimanendo comunque un ortaggio poco conosciuto anche in cucina.Si presta alla preparazione d'insalate, quindi consumato crudo, ma rappresenta un buon contorno anche da cotto: può essere cucinato al forno, in padella con poco olio, fritto in abbondante olio, ma anche impanato o gratinato. Inoltre, il sedano rapa può essere ingrediente principale di zuppe e minestre.


Licenza Creative Commons
Quest' opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non opere derivate 3.0 Italia.