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martedì 5 gennaio 2016

Psicopittografia, Perchè la gente ci tratta in un certo modo

Quando incontriamo un'altra persona, il nostro comportamento le suggerisce come trattarci. Per comportamento intendiamo tutto ciò che di noi può esser osservato da parte di un'altra persona. L'espressione del viso emette segnali che indicano la forza e la debolezza che noi abbiamo. 

I gesti e l'andatura sono segni rivelatori del carattere e della personalità. Ciò che diciamo e come lo diciamo sono dati importanti per chi ci osserva. Sono centinaia le impressioni che emanano da noi, e grazie ad esse l'interlocutore ci giudica. La gente osserva più di quanto non crediamo, e si chiede che tipo di persone siamo, e come deve trattarci. 

Ed eccoci al punto essenziale: l'insieme del nostro comportamento può dare un'impressione di forza o di debolezza. Se l'impressione è di debolezza negativa gli altri non saranno calorosi nei nostri confronti. Nessuno ammira la debolezza negli altri, perchè ciò richiama la propria debolezza. Quindi non possiamo permetterci di dare un'impressione di debolezza o di negatività. Sviluppando il vero Io, innalzando il livello della conoscenza, noi appariremo diversamente agli altri. 

Non è necessario forzare questo mutamento esteriore: in realtà non possiamo nulla lavorando dall'esterno. La forza procede dall'interno all'esterno. Mano a mano che l'Io interiore guadagna in potenza, esso si esprime automaticamente in tutte le forme del comportamento esteriore. La gente ci vede allora come individui diversi e ci tratterà con un rispetto nuovo. Costruiamo dunque un Io interiore che si esprimerà esteriormente e saremo trattati e considerati nel modo migliore dagli altri.

martedì 29 dicembre 2015

L'Uva spina e i suoi segreti

Le ghiandole surrenali producono alcuni tipi di ormoni che influenzano l’attività dell’intero organismo. Quando il nostro corpo deve affrontare i cambi di stagione, o periodi di forte stress, queste ghiandole stimolate dal cervello,  secernono adrenalina e altri ormoni collegati alla risposta allo stress. Ma, se stress e affaticamento persistono, aumenta la sensibilità alle infiammazioni che ci predispongono alla stanchezza cronica, ma anche all’acne e alla cellulite favorite dall’eccesso di cortisolo. Possiamo allora far ricorso all'uva spina, che stimola la secrezione di interferone e corticosteroidi, gli ormoni che proteggono il corpo dalle infiammazioni e dai processi degenerativi.


L'uva spina è ricca di vitamine A,C e B, ferro e potassio. E proprio grazie alle vitamine contenute, essa è indicata per tutti gli stati di debolezza ed esaurimento. In caso di spossatezza legata ad anemia o malattie, di solito si associa il succo a 2 cucchiaini di miele. Le vitamine del gruppo B hanno un’ottima azione ricostituente e non vengono deteriorate dai processi di essiccamento delle bacche, da usare come snack immunostimolante per tutto l’inverno.

Oltre alle bacche si possono usare anche le foglie per preparare un decotto facendo bollire 50 bacche essiccate per 10 minuti a fuoco basso. Filtrare e berne due bicchieri al giorno. Protegge dalle infezioni e dalle prime malattie virali. Si possono aggiungere le foglie ben lavate a insalate e centrifugati. Promuovono la sintesi dell’interferone e rafforzano gli anticorpi.


martedì 21 ottobre 2014

L'Olivo o Olive, il fiore di Bach per rigenerarsi completamente

Eccoci ad una pianta a noi molto cara e sacra da millenni, l'Olivo e come fiore di Bach Olive (Olea Europaea) fa parte della famiglia delle Oleacee. La conosciacmo come pianta longeva e millenaria, si pensi che quelli piantati nel giardino di Gerusalemme, ancora oggi vi sono circa otto ulivi dell’epoca di Gesù Cristo.

L’Ulivo come ben sappiamo  è il simbolo della pace e dell’energia in equilibrio, forte, saggia e duratura. Secondo Bach è un ottimo rimedio: “...Per coloro che hanno molto sofferto sia nel corpo che nella mente e sono così stanchi, così esauriti, che sentono di non essere più in grado di compiere alcuno sforzo. La quotidiana diventa solo una dura fatica, priva di ogni piacere...”.


La parola chiave, se così la vogliamo chiamare è “dopo un lungo viaggio...” intesa come esaurimento psico-fisico, come mancanza di energia. I caratteri Olive sono individui che hanno lavorato tanto, che subiscono uno stress forte come dopo un’esame, non hanno più energia per affrontare le minime incombenze, hanno sofferto molto fisicamente ed emotivamente, si sentono deboli, non compiono azioni e tutto ciò crea in loro depressione, la voglia di sottrarsi alla vita, agli impegni in generale.

Come rimedio, fa emergere il completo recupero della forza, della vitalità e dell’interesse nella vita stessa; inoltre sono individui che in equilibrio riescono ad ascoltare il proprio corpo amabilmente.
 • Emozioni iniziali-inibite (prima di prendere il fiore): Esaurimento psico-fisico, mancanza di energia.
 • Emozioni evolutive-sciolte (dopo aver assunto il fiore): Energia, forza ed ascolto psico-fisico.

Olive è un vero integratore energetico, è indicato per coloro che in viso evidenziano del pallore, pesantezza corporea, la pelle secca, causa mancanza di fluidi, l’umore basso e passivo, possono soffrire anche di anemia, insonnia diurna, crisi di fame, lo si usa spesso durante la convalescenza post malattia. Olive, è per la fatica e la stanchezza che sono conseguenti ad un surplus lavorativo (mentale, o emotivo o fisico). Olive è prezioso per coloro che si sentono sfiniti da compiti gravosi, che hanno esaurito le riserve di energia e che hanno voglia di rigenerarsi completamente.

giovedì 19 giugno 2014

La tipologia dipendente | Salute

Il tipo dipendente si fonda su atteggiamenti muscolari che esprimono la paura dell'abbandono e  dell'isolamento. Il comportamento che ne con segue è un'inestinguibile sete di farsi prendere in considerazione dagli altri. Fisicamente questo tipo si presenta magro e muscolarmente poco sviluppato.

Il suo corpo è generlamente allungato con mani e piedi piccoli. Le sue gambe lunghe e sottili possono dare l'impressione di sostenere a mala pena il suo corpo e le sue ginocchia sono poco mobili. Nel tipo dipendente l'intera struttura del corpo ha la tendenza a curvarsi in avanti per la debolezza del sistema muscolare. Spesso in lui ci sono anche chiari segni di immaturità fisica: un bacino più stretto del normale, scarsità di peluria, nelle donne il tipico corpo da ragazzino.


Il tipo dipendente non sa reggersi sui propri piedi sia letteralmente che in senso metaforico. tende ad appoggiarsi agli altri, non sa cavarsela da solo. Presenta un bisogno esagerato di contatto con gli altri per ricevere calore e aiuto. Indubbiamente può soffrire di un senso interiore di vuoto, come il bambino che non è stato sufficientemente soddisfatto nel suo bisogno di cibo.

Questo senso di vuoto rappresenta la sensazione di lunga attesa frustrata che, se espressa, si risolverebbe con un pianto profondo e una respirazione più ampia. A causa dei suoi bassi livelli energetici, il tipo dipendente è soggetto a forti sbalzi d'umore, dalla depressione alla inconsulta euforia.

Il senso di privazione che caratterizza il tipo dipendente può essere dovuto alla mancanza di contatto con una figura materna calda e sufficientemente protettiva, per assenza o per problematiche analoghe della stessa madre.



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