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giovedì 10 marzo 2016

Date il vostro contributo alla comunità | Un consiglio a settimana per migliorare la propria vita e quella altrui

Molti di noi sostengono in vari modi la comunità in cui vivono. E' quasi impossibile fare altrimenti, soprattutto se siamo naturalmente portati a condividere con gli altri  ciò che ci succede, o se ci fa piacere essere coinvolti, di tanto in tanto, nell'esistenza di chi ci circonda. Se amiamo l'idea di vivere in comunione con il prossimo e di far parte di un progetto condiviso, sarà facile realizare l'azione di questa settimana.


  • Propio come noi anche le nostre guide spirituali formano una comunità di creature che vivono insieme: ciascuno sa che non può esistere senza l'altro, che tra loro c'è un legame indissolubile, poichè tutto ciò che è vivo è accomunato da qualcosa di essenziale. Ogni elemento dell'universo è collegato a tutti gli altri, e nessuna comunità può sussistere se si chiude al resto del mondo
  • Questa settimana l'obiettivo è imparare a  conoscere meglio la comunità in cui viviamo. Facendoci guidare dalle guide spirituali capiremo che le persone che ci circondano formano un universo da esplorare, molto più vasto di quanto potrebbe sembrare. Via via che impariamo a conoscerle più a fondo, chiediamoci in che modo un'azione da parte nostra o di qualcuno altro potrebbe fare bene alla comunità nel suo complesso
  • Non si deve necessariamente intensificare la nostra "vita sociale": basta diventare più consapevoli di ciò che ci accade intorno e capire che esiste un "qualcosa" che ci unisce agli altri e che, in certa misura, ti rende dipendentemente dalle decisioni che la comunità prende anche anome nostro
  • Spesso abbiamo l'impressione che la nostra felicità e serenità dipendano completamente dalle azioni degli altri, ma ci sbagliamo. Le nostre guide spirituali ci insegnano che siamo noi gli artefici del nostro benessere. Se abbiamo un atteggiamento positivo e nel profondo del cuore sentiamo di essere in pace con noi stessi, allora significa che siamo in apce con Dio e con le persone che ci circondano
  • In questi sette giorni raccogliamo informazioni e riflettiamo sul modo in cui funziona la nostra comunità, individuando le azioni positive che possono migliorare le nostre capacità di interagire e comunicare con gli altri
  • Qualsiasi gesto ci aiuta a mantenere un atteggiamento ottimista. Purtroppo a volte è fin troppo facile vedere tutto nero, ma con il sostegno e l'ispirazione delle nostre guide spirituali saremo in grado di superare gli ostacoli più alti: basta avere fede
  • Sforziamoci di conoscere meglio le persone e le comunità in cui viviamo. Se scopriamo che ha dei punti deboli, impegnati a realizzare un paio di azioni che potrebbero fare la differenza...e potremo annunciare al mondo quanto siamo fiero di farne parte


giovedì 10 settembre 2015

Sii generoso con chi ha meno di te, un consiglio a settimana per migliorare la propria vita e quella altrui

Ci sono milioni di persone che non hanno i mezzi per vivere e molte organizzazioni che inviano aiuti ai Paesi del terzo Mondo dipendono dalla nostra generosità. Non solo, molte delle persone che ci circondano nel nostro stesso paese vivono in condizioni di indigenza. L'azione di questa settimana consiste nel dare sostegno ai meno fortunati, iniziando da chi vive accanto a noi

  • Ogni giorno una quantità impressionante di cibo finisce nella pattumiera, scartata con leggerezza. Buttiamo via alimenti che abbiamo lasciato scadere nel frigorifero o avanzi che non siamo riusciti a finire perchè avevamo già mangiato abbastanza. Nei ristoranti tutte le settimane vengono gettate pietanze in condizioni perfette per il valore di migliaia di euro, e i cassonetti traboccano di viveri sufficienti a sfamare un esercito
  • E' come se fossimo "anestetizzati" alla vista di tanto spreco, lo consideriamo una parte della nostra vita. Il pianeta è ormai sommerso dai rifiuti e lo stiamo soffocando a causa di innumerevoli comportamenti sconsiderati. 
  • Da soli non saremo mai in grado di sfamare il mondo intero, ma nel nel nostro piccolo possiamo contribuire ad aiutare chi ci sta vicino. Questa settimana portiamo da mangiare a qualcuno che ha bisogno
  • Forse il nostro vicino di casa è solo o malato e non è in grado di prepararsi il pranzo. Oppure abitiamo nei pressi di un centro di accoglienza dove servirebbe una mano in cucina. E magari al canile o al gattile farebbe piacere ricevere un sacchetto di croccantini o una scatoletta in più
  • Questa azione è semplicissima, ma apre un universo infinito di possibilità: quando prepariamo un pasto per noi o la nostra famiglia, cuciniamo una porzione in più e offriamola a chi ne ha bisogno
  • Ogni volta che apriamo la pattumiera per gettare degli avanzi, ricordiamoci di pensare a chi potrebbe davvero apprezzare il cibo che stiamo per buttare
  • Informiamoci sulle iniziative di colletta alimentare nella nostra zona e teniamo d'occhio le offerte al supermercato: quando c'è il "3x2" possiamo approfittarne per fare la spesa per chi è meno fortunato di noi oppure per donare un sacchetto di provviste alla mensa dei poveri o a un ente benefico
  • Condividere ciò che abbiamo con chi è più svantaggiato è un gesto che alleggerirà il nostro cuore. Ricordiamoci che la generosità e l'amore che dimostriamo nel donare a qualcuno un pasto caldo contrinìbuiranno ad alimentare anche la nostra anima

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