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domenica 10 aprile 2016

Il Dolore cervicale: contrastarlo naturalmente

Le cervicalgie sono un disturbo molto comune che causa fastidiosi dolori al collo, dovuti a causa di varia natura, come posture sbagliate, tensioni muscolo-scheletriche, patologie dovute a traumi.. Contrastare i dolori alla cervicale non è facile e per avere un po' di sollievo spesso facciamo uso di farmaci di sintesi che però hanno sempre delle spiacevoli controindicazioni. Come affrontarli in maniera naturale?

Sarà capitato a tutti voi, di avere dei fastidi alla cervicale, cioè la parte posteriore del collo in cui sono posizionate le prime sette vertebre. Quando la cervicale fa male si parla appunto di cervicalgia, e il dolore si radica al collo e alla nuca con conseguenti difficoltà di movimento, muscoli irrigiditi, perdita della sensibilità alle braccia che si manifesta con formicolio. A volte però il dolore cervicale può irradiarsi anche alla testa originando cefalea, nausee e anche difficoltà nella digestione. Le cause delle cervicalgie possono essere molte a partire dallo stress, o cattive posture, ma anche infiammazione di tessuti e nervi. La natura può aiutarci, vediamo come.


Per contrastare il dolore causato dalle tensioni muscolari si può ricorrere ad un decotto dall’azione antinfiammatoria, composto da ingredienti che non abbiano effetti collaterali e ricchi di proprietà benefiche, come il frassino, il ribes nero, la spirea e il salice, dalle proprietà sedative delle infiammazioni. Andate presso il vostro erborista di fiducia e fatevi preparare una tisana composta da 20 g di foglie di frassino, 20 g di foglie di spirea, 20 g di corteccia di uncaria, 15 g di corteccia di salice, 15 g di foglie di verbena e 10 g di foglie di ribes nero. Bollire poi per un minuto un cucchiaio per tazza del mix, lasciare in infusione per circa 15 minuti, filtrare e bere dalle 2 alle 3 tazze al giorno lontano dai pasti.

Se i problemi alla cervicale sono dovuti al freddo che in ogni caso contribuisce ad acuire un diturbo già presente, si può ricorrere all'amico Aconito omeopatico. Esso infatti ha un’efficace azione lenitiva contro i dolori acuti e improvvisi.

E poi c'è sempre un olio essenziale da abbinare ai rimedi di cui abbiamo parlato e in questo caso è l'olio essenziale di rosmarino per delicate frizioni nella zona dolente. L'olio essenziale dirosmarino ha infatti proprietà antireumatiche, utili per contrastare il dolore cervicale. Diluire 15 gocce di olio essenziale di rosmarino in 50 ml di olio vegetale a scelta e massaggiare con movimenti circolari la zona dolente.

lunedì 16 novembre 2015

Artiglio del Diavolo, potente antidolorifico naturale e non solo

I dolori osteo articolari sono una piaga infernale per chi ne soffre e si sa non basta certo una cura per farli scomparire e non pensarci più. Le terapie contro i dolori non sono mai definitive e spesso i farmaci di sintesi hanno spiacevoli effetti collaterali. Io che mi definisco anti medicina, fin là dove è possibile evitare i farmaci, ho sperimentato su di me un efficace rimedio: l'artiglio del diavolo.

Ne avrete certo sentito parlare, anche solo per il suo nome così particolare e forse per alcuni anche inquietante, ma che è dovuto alla forma particolare dei frutti della pianta in questione: harpagophytum procumbens. Originaria dell'Africa questa pianta è da tempo immemore conosciuta per le sue proprietà antidolorifiche antinfiammatorie.


Il principio attivo a noi utile si trova nelle radici, si tratta apunto dell'arpagoside. L'estratto secco si usa in particolare per dolori muscolari, reumatici, artrite reumatoide, reumatismo infiammatorio, osteoartriti, tendiniti, contusioni, dolori di schiena, sciatica, torcicollo, mal di testa, dolori cervicali, contusioni, micro traumi e altre infiammazioni muscolari.

Oltre alle proprietà appena descritte però l'artiglio del diavolo se assunto sotto forma di infuso ha proprietà digestive, abbassa il colesterolo ed è utile ad eliminare l'acido urico, tanto che viene consigliato a chi soffre di gotta. Tali proprietà derivano dai principi amari che sono stimolanti dei succhi gastrici e della bile. Devono astenersi però coloro che soffrono di gastrite, ulcere duodenali e gastriche e le donne in gravidanza.

La sua efficacia è stata paragonata a quella dei farmaci tradizionali, ma come sempre è bene parlarne prima con il medico o con l'erborista di fiducia, in particolare se già è in corso una terapia farmacologica. Fra l'altro è possibile trovare creme e pomate a base di artiglio del diavolo, che applicate localmente possono alleviare molti dolori.



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