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lunedì 11 gennaio 2016

Psicopittografia, Come la comprensione può preservare dalla crudeltà

Quale sarebbe il nostro stato d'animo nei confronti di una persona crudele per definizione? Non vi è che un solo modo di pensare che serva al nostro migliore interesse; è la comprensione. Se noi capiamo interamente un individuo crudele o cattivo o vendicativo, siamo completamente indipendenti da lui.

Egli non può ferirci in nulla. Quando fissiamo la nostra attenzione su un individuo negativo, noi proiettiamo su lui le nostre emozioni negative. Non è la sua crudeltà a ferire, ma è la nostra reazione negativa che lo ferisce. Ma se ci poniamo ad un livello elevato di conoscenza noi non reagiamo mai con paura, con collera o con l'ingiuria nei confronti di chi è crudele.

Supponiamo di osservare una tigre in uno zoo. Noi sappiamo che è un animale crudele e cattivo. Ci ammazzerebbe se lo potesse. Noi comprendiamo la sua ferociae non ne abbiamo paura; la sua crudeltà non ci turba. Perchè non abbiamo paura? Perchè sappiamo che non può nuocerci; infatti è ben chiusa in una gabbia [Immagine mentale 28]

Comportiamoci allo stesso modo con un individuo crudele. La sua crudeltà non può assolutamente nuocerci. Così come la tigre è trattenuta dalle sbarre, la persona ostile non può farci del male perchè è impedita dalla comprensione che avremo di lei. Il discernimento costruisce solide sbarre. Ma se noi ci turbiamo, se conferiamo erroneamente del potere a questa persona, le sbarre s'indebiliscono. Allora essa si getterà su di noi. La crudeltà di un altro individuo non è un problema nostro; il problema nasce quando noi indeboliamo la sbarre della nostra percezione. Se lavoriamo ad edificare comprensione nessuno potrà mai ferirci.

martedì 5 gennaio 2016

Psicopittografia, Perchè la gente ci tratta in un certo modo

Quando incontriamo un'altra persona, il nostro comportamento le suggerisce come trattarci. Per comportamento intendiamo tutto ciò che di noi può esser osservato da parte di un'altra persona. L'espressione del viso emette segnali che indicano la forza e la debolezza che noi abbiamo. 

I gesti e l'andatura sono segni rivelatori del carattere e della personalità. Ciò che diciamo e come lo diciamo sono dati importanti per chi ci osserva. Sono centinaia le impressioni che emanano da noi, e grazie ad esse l'interlocutore ci giudica. La gente osserva più di quanto non crediamo, e si chiede che tipo di persone siamo, e come deve trattarci. 

Ed eccoci al punto essenziale: l'insieme del nostro comportamento può dare un'impressione di forza o di debolezza. Se l'impressione è di debolezza negativa gli altri non saranno calorosi nei nostri confronti. Nessuno ammira la debolezza negli altri, perchè ciò richiama la propria debolezza. Quindi non possiamo permetterci di dare un'impressione di debolezza o di negatività. Sviluppando il vero Io, innalzando il livello della conoscenza, noi appariremo diversamente agli altri. 

Non è necessario forzare questo mutamento esteriore: in realtà non possiamo nulla lavorando dall'esterno. La forza procede dall'interno all'esterno. Mano a mano che l'Io interiore guadagna in potenza, esso si esprime automaticamente in tutte le forme del comportamento esteriore. La gente ci vede allora come individui diversi e ci tratterà con un rispetto nuovo. Costruiamo dunque un Io interiore che si esprimerà esteriormente e saremo trattati e considerati nel modo migliore dagli altri.

lunedì 4 gennaio 2016

Psicopittografia, Come trattare con le persone difficili

Lo scopo delle Immagini Mentali è quello di insegnarci a vedere ogni cosa sotto una luce diversa. E' la magia che muta le cose in ciò che esse dovrebbero essere. Vi è qualcosa in noi che corrisponde a questa verità.

Durante la Seconda Guerra MOndiale, la lampada Aldis è stata utilizzata con successo. Era una lampada di segnalazione con carattere speciale. Quando veniva usata su una nave, non poteva esser scorta che da qualcuno che si trovava in un certo settore della riva. Chi era al di fuori di questo settore non la poteva scorgere. Ma chiunque volesse raccogliere il messaggio non doveva far altro che cambiare il punto di osservazione [Immagine mentale 27]

Quale può essre un punto di osservazione valido per tutte le relazioni umane? Quando incontriamo una persona scostante, non consideriamola crudele, sciocca o grossolana. Al contrario consideriamola una persona spaventata. Tutte le emozioni negative son fondate sulla paura. L'aggressività collerica di un individuo è il solo metodo che egli conosce per alleviare la tensione della paura. Supponiamo che al primo incontro con questa persona difficile noi la consideriamo crudele e odiosa. Ciò avrà conseguenze definitive sul modo in cui la tratteremo. 

Saremo sbigottiti, perchè  l'atteggiamento in una persona provoca un atteggiamento negativo in chi l'avvicina. Così, se saremo negativi nei confronti di questa persona, non potrete trattarla con tatto e saggezza. Ma se capiamo realmente che essa agisce in questo modo perchè si sente frustrata, non saremo influenzati negativamente. Non ci metteremo sulla difensiva. Resteremo emotivamente indipendenti. Potremo così procedere con calma e intelligenza

Si realizzerà un processo inverso. Anzichè subire la negatività altrui, noi trasmetteremo la nostra forza positiva. Sperimenteremo questo metodo nelle nostre relazioni; nell'ambito di lavoro e in quello familiare e proveremo qualcosa che sospettiamo da tempo: che quando vediamo correttamente le cose, ne derivano risultati corretti.


sabato 2 gennaio 2016

Psicopittografia, Come acquisire una personalità superiore

Non è necessario sforzarsi di fare deliberatamente qualcosa per gli altri. E' uno sforzo cosciente. Sarebbe penoso e inutile per noi e per gli altri. Per prima cosa bisogna arricchire noi stessi, e quindi non ci troveremo nell'imbarazzo su quando e come aiutare gli altri. Non bisogna quindi fare qualcosa prima di esser qualcuno. 
Ecco il metodo perfetto: per cambiare gli altri bisogna prima cambiare se stessi. 

Vi è realmente qualcosa di diverso, qualcosa d'importante nell'uomo che ha compiuto questo grande mutamento interiore e che ha trovato il vero Io. Noi abbiamo certamente incontrato qualcuno che ci ha impressionato per una forza interiore fuori dal comune. Un simile uomo ha, in genere un atteggiamento sicuro. Egli non cerca di fare impressione. E' onesto come noi perchè non chiede nulla. Ci è vicino e, allo stesso tempo, ha un'aria distaccata.

Una tale personalità è ben illustrata dal professor Burtt: "Egli è distaccato, non perchè rifiuta alcune preoccupazioni emotive in favore di altre, ma nel senso che le accetta  quali  esse sono. Egli è distaccato, non dalle preoccupazioni altrui, ma da ogni preoccupazione con se stesso, e dal bisogno di porre gli altri al servizio dei propri desideri. Egli offre se stesso algi altri, senza chiedere nulla in cambio".
Il vero dono non è ciò che noi diamo, ma ciò che noi siamo.

martedì 29 dicembre 2015

Psicopittografia: Dobbiamo aiutare gli altri?

A volte si è perplessi sull'opportunità di aiutare gli altri. Si pensa di non averne la forza. E' egoismo tutto questo? Un falso senso del dovere nuoce all'armonia umana. Innanzitutto bisogna scoprire ciò che può realmente aiutare gli altri. 

Non cercare di fare qualcosa per un altro, cercate piuttosto di esser qualcuno per lui. Il prossimo, sia esso la moglie, il figlio, l'amico riconoscerà allora che voi siete differente; avrà il senso della vostra forza interiore; scorgerà in voi l'esempio di un uomo maturo e senza paura. 

Sarete l'uomo che gli altri hanno sempre sperato d'incontrate, il solo che possa aiutarli veramente. Fin'ora hanno incontrato persone disposte a far qualcosa per loro in cambio di un'altra cosa. Voi siete diversi. Voi offrite loro un amore vero e disinteressato. Non siete tenuti ad aiutare gli altri prima che voi siate in grado di farlo coscientemente. Allora il vostro aiuto sarà spontaneo. sarà qualcosa che desiderate fare naturalmente.

E' come il giovane pesco che non fa alcuno sforzo deliberato per dare pesche perchè sa che non è ancora in grado di farne. Esso sa che il suo compito attuale è quello di armonizzarsi con le leggi naturali della crescita, utilizzando le risorse del sole e  dell'aria. Al momento opportuno, esso produrrà senza sforzo i frutti che saranno goduti dagli altri esseri. [Immagine mentale 26]


venerdì 25 dicembre 2015

Psicopittografia, Scopriamo il nostro tempio di Diana

Qualche tempo fa, un inglese di nome J. Wood, si mise in testa di scoprire il perduto tempio di Diana, che era una sette meraviglie del mondo antico. Il museo Britannico lo inviò a fare ricerche ad Efeso, antica città della Grecia. Wood incontrò difficoltà di ogni genere. Il denaro scarseggiava e la pioggia e il fango ostacolavano gli scavi. Non si poteva fidare degli operai e Wood stesso subì un tentato omicidio. 

Oltre a tutto ciò, nonostante le ricerche assidue, nessuna traccia del tempio di Diana venne alla luce. Ma Wood aveva un carattere dinamico: voleva fermamente dei risultati. Non pensava che a scoprire ciò che sapeva esistere in quel luogo. E lo fece. una trave urtò un pavimento di marmo bianco. Era il primo segno di ciò che Wood aveva sempre affermato. Il tempio di Diana esisteva e fu rivelato al mondo. [Immagine mentale 25]

Ecco il tipo di ambizione che dobbiamo avere. Dobbiamo fermamente desiderare di trovare ciò che supponiamo esistere. Nel precedente esempio possiamo scoprire i segreti del comportamento umano. Cerchiamo di scoprire gli individui quali essi sono realmente, e non come crediamo che siano. Ricordiamoci il saggio consiglio di Marco Aurelio: "Riuscirete sempre se cominciate bene, se permettete ai pensieri ed alle azioni di avanzare sulla retta via. Non lasciatevi sfuggire il valore di ogni cosa".


lunedì 21 dicembre 2015

Psicopittografia, Analisi pratica della propria personalità

L'analisi di sè pone un problema che generalmente è così formulato: "Ammetto il valore dell'analisi e della conoscenza del mio Io, ma ciò non porta alla malinconia e all'egocentrismo? Non dovremmo cercare di dimenticare noi stessi?"

No, lo studio del proprio Io non può condurre all'egocentrismo. Il fine dello studio del proprio Io è la libertà interiore. La mancata analisi di noi stessi ci mantiene prigionieri. La conoscenza di sè è la chiave per evadere. Il motivo essenziale per l'analisi del proprio Io è l'unico: la conoscenza e la comprensione di sè. E' ciò di cui abbiamo bisogno, ed è il motivo per cui ci analizziamo. 

Per acquistare libertà, è necessario conoscere ciò che ci tiene in schiavitù. Per raggiungere la felicità dobbiamo spezzare le barriere che limitano la nostra libertà. Se necessitiamo di maggior forza ed equilibrio dobbiamo sapere come ottenerle dalle nostre forze naturali.  Per quanto riguarda l'oblio di noi stessi, è impossibile ottenerlo fino a quando non siamo completamente guariti. Un soldato ferito è costretto a pensare alla sua ferita fino alla guarigione. 

Lo studio del proprio Io  è suggerito  da un desiderio di guarigione interiore. Il nostro scopo deve essere quello di mutare le nostre abitudini da negative in positive. Dobbiamo  desiderare di conoscere profondamente il nostro Io. Un'analisi sincera ci indicherà la via da seguire. Studiamo il nostro Io con scopi decisamente pratici e scopriremo che esiste un modo migliore di vivere la nostra vita.

venerdì 18 dicembre 2015

Psicopittografia, Come esercitare l'autorità in maniera nuova

Perchè le relazioni con il prossimo sono così penose? Quali sono in realtà, le vie da seguire per regolare questi rapporti? Le relazioni umane sono dunque governate da leggi psicologicamente ben definite. Se voi le capite, le applicate e le praticate costantemente, esse saranno in grado di rendere positive queste relazioni. 

La vita familiare, i rapporti con i figli, il vostro lavoro, saranno illuminati dalla gioia. Così come la primavera rinverdisce ogni cosa, così queste leggi ridanno vita ad ogni settore delle relazioni umane. Noi partiamo da quel principio onnipossente, che emana dalla Psicopittografia: "Per cambiare gli altri, cambiate prima voi stessi". 

Dimentichiamo gli altri. Siamo noi stessi. Vogliamo essere amati, ma non siamo sicuri di esserlo. Non cerchiamo l'approvazione altrui con tanto accanimento. Siamo cortesi, accondiscendenti, ma non sacrifichiamo l'integrità interiore per ottenere l'approvazione altrui.

martedì 15 dicembre 2015

Psicopittografia, Ricapitolando

E per ricapitolare ecco i dieci punti essenziali:
  1. Le abitudini nocive possono essere sostituite da abitudini positive
  2. Non identificatevi con un'abitudine indesiderabile essa non fa parte dell'Io reale
  3. Assimilate le Immagini Mentali. Fatele lavorare a vostro profitto
  4. L'atteggiamento mentale determina il genere di vita che conduce
  5. Non opponetevi alle nuove verità, esse vi renderanno la libertà
  6. Innalzate il livello di conoscenza
  7. Otterrete magnifici risultati trasformando le abitudini di vita da negative in positive
  8. Siete legati ad un triste passato per mezzo di catene mentali: spezzatele
  9. Non attaccate mai frontalmente un'abitudine per sconfiggerla. E' solo con la comprensione che potete eliminarla
  10. Ascoltate il messaggio segreto dell'esperienza. Lasciate che esso vi aiuti a formare abitudini che vi saranno utili

giovedì 10 dicembre 2015

Psicopittografia, Dissolvere le abitudini distruttive

Perchè insistiamo in un comportamento che è causa della nostra sconfitta? Il cattivo umore, ad esempio. Perchè un uomo annida in sè per anni un'abitudine nociva? Noi manteniamo abitudini disfattiste perchècin realtà non le vediamo come tali. Ricordate questo principio fondamentale che mai un uomo si fa del male coscientemente.

 Non conserviamo abitudini nefaste perchè ci danno momentaneamente qualche soddisfazione. Un uomo può giustificare il cattivo umore pensando che questo atteggiamento lo faccia sembrare un uomo forte. Questa giustificazione rende incapaci di riconoscere il cattivo umore come un'abitudine nociva. Bisogna respingere l'immagine irreale di questa falsa forza. Così facendo, si ridiventa naturali, e non v'è bisogno di cattivo umore. L'osservazione sarà di grande aiuto per combattere la falsa immagine di sè; e questo, in sè, è un bel progresso. Allo stesso tempo si comincia a pensare su di un nuovo piano. Ecco la riflessione che ne deriva: " Questa condotta è un comportamento autodisfattista. Non voglio più continuare a vivere in questo modo".

La strada sulla quale camminiamo non è l'unica. Vi è la grande alternativa della libertà interiore. Ma un uomo mentalmente prigioniero non può vedere il mondo esterno: egli si opporrà ai discorsi di libertà. Teme che la perdita della prigione significhi anche la sua perdita. La sua mente, condizionata dalla prigionia, ragiona in questo modo: "E' senza casa". Non pensa che a lui è riservato un castello.
Lanciatevi all'avventura della scoperta divoi stessi.

mercoledì 2 dicembre 2015

Psicopittografia, Bisogna dominare la potenza del pensiero

Un bel giorno può capitare che un uomo o una donna vedano la necessità di pensare con tutte le forze che hanno. Molte persone pensano svogliatamente, meccanicamente, senza alcun obiettivo. Non arrivano a concepire che la mente possiede decine di poteri al suo servizio, quali l'attenzione e l'agilità

Il peggior nemico del pensiero è l'abitudine. Un pensiero abitudinario è un circolo vizioso che conduce al nulla. Esso blocca l'indagine mentale, e impedisce all'uomo di raggiungere i più alti livelli di vita. Il primo passo per rompere questo cerchio è rendersi conto del funzionamento del nostro modo di pensare.

Noi sappiamo che il famoso diamante "Culliman" non è che la metà della pietra originale. Studiando la struttura interna di questo gioiello favoloso, gli studiosi hanno concluso che ne esiste un'altra metà, rimasta sconosciuta. La mente dell'uomo è simile a questa pietra. Noi non abbiamo bisogno dellasua parte meccanica perchè ci dispensi da lpensare coscientemente a gesti abituali, quali camminare o vestirsi. Ma l'altra metà, la parte creatrice, è pre meccanica. Dobbiamo cercare e mettere in moto l'altra metà del nostro diamante mentale. [Immagine mentale 24]

Un modo per mettere in moto la potenza del pensiero consiste nel cominciare a riflettere su un principio fondamentale di verità. Considerate questo principio come una specie di campo, dal quale partire per esplorare la foresta della vita. Scegliete un'immagine mentale che vi attira particolarmente. Consideratela con grande attenzione e interesse. Lasciate che la mente l'esplori durante la giornata. Cercate di trovarvi un significato profondo. Questa specie di facile riflessione permette al principio di svilupparsi, di raccontare tutta la sua storia. E, in cambio, essa innalza il livello della vita.

lunedì 30 novembre 2015

Psicopittografia, Come risolvere il problema della resistenza

I progressi possono essere paragonati ai fiumi delle Ande. Partendo da una montagna, le achque gialle scorrono in una larga vallata. lungo il suo corso il fiume è alimentato da due affluenti dalle acque chiare. Gradualmente, le correnti purificatrici danno al fiume una chiarezza e una belle zza naturali. Leacque purificatrici dell'uomo sono i suoi pensieri superiori. essi compiono il miracolo di purificare il suo passato e di ridargli un corso nuovo. [Immagine mentale 23]

A questo punto, spiegheremo una cosa che ci aiuterà a mutare non solo il passato, ma anche il presente e il futuro. Quando decidete di ribellarvi ad una abitudine negativa, all'interno di voi si manifesta un'immediata resistenza. Queste abitudini non vogliono abbandonarvi, ma voi non dovete dargli tregua. Sono in gioco la pace e il progresso. Insistete fino al punto di abbattere la barriera delle abitudini. Molti si trovano in serie difficoltà nel disfarsi delle abitudini mentali

Essi sono ancora più sconcertati dalla grande resistenza ai loro sforzi per eliminare l'abitudine. Ricordate ciò che è già stato detto: un attacco frontale contro un'abitudine non fa che rafforzarla. Non crediate che l'Io abituale abbia qualche potere sulle sue abtudini. E' acquisendo un Io interamente nuovo, un Io che non sia identificato con l'abitudine, che si può sopprimere l'abitudine.

lunedì 23 novembre 2015

Psicopittografia, la Psicopittografia cambia il passato


La Psicopittografia, è il metodo delle Immagini Mentali, che è in grado di trasformare un passato noioso. Insegnando agli uomini a vedere sotto un'altra luce gli avvenimenti del passato, questi avvenimenti fastidiosi perdono il loro potere di nuocere. 

Uno sciocco errore non può sommergere un uomo con sentimenti di rimorso. I sentimenti di colpa e di ansietà spariscono completamente. Come avviene tutto questo? Prendiamo il caso di una persona tormentata da una relazione con qualcuno già sposato, che si tormenta per il sentimento di colpa scaturito da tale relazione.

 Questo sentimento è un'emozione errata? Generalmente si pensa che è un sentimento di umiltà e di pentimento, ma in realtà è vero l'opposto. La colpa è un'emozione egocentrica basata su ciò che pensano gli altri, sulla reputazione, ecc. Inoltre la colpa impedisce di liberarci  da ciò che l'ha originata. La liberazione dalla colpa si ottiene con la separazione dell'Io dall'errore del passato. Non identifichiamoci con l'errore commesso. Guardiamo gli avvenimenti negativi del passato come ad atti irresponsabili del falso Io, che in realtà non ha nulla a che fare con noi. Separiamo il vero Io dal falso Io.

martedì 17 novembre 2015

Psicopittografia, Come migliorare ogni cosa

Quali sono le cose che cambiano quando ci si innalza ad un livello più elevato di comprensione? Tutte le cose cambiano. Sostituite un mazzo di fiori appassiti con fiori freschi ed avrete colori vivi ed una nuova visione. Questo farà sì da farci stare più in pace con noi stessi e con il mondo? 

Sì, attualmente il mondo che vediamo è simile a noi. Innalziamo il nostro Io e il nostro accordo con il mondo aumenterà.
Cosa pensare delle cose materiali, come il denaro? E' necessario avere le idee chiare su ogni questione finanziaria. Non possiamo spendere scioccamente il denaro perchè sappiamo distinguere le cose utili da quelle insensate. Il denaro avrà il posto che gli spetta. Sia che ne abbiamo o meno non avremo mai crisi a proposito del denaro. Perchè? Perchè noi non ce ne serviamo per soddisfazioni egocentriche, ma semplicemente per fini pratici. 

Che pensare delle amicizie e delle relazioni sociali? Esse cambiano sempre in meglio. E' una legge psicologica che attira a noi le persone che si trovano allo stesso livello di comprensione. Noi constateremo che progredendo allontaneremo certe persone. E ciò perchè non avremo più interessi psicologici in comune. Le nuove relazioni saranno molto più interessanti. 
Queste idee possono essere provate? Certamente. Basta notare il miglioramento che avviene in noi come risultato dell'assimilazione di queste idee. Una votla acquisito il gusto della verità, nulla potrà impedirci di approfondirla sempre più.

venerdì 13 novembre 2015

Psicopittografia, Un livello elevato attira la prosperità


Il vostro livello di conoscenza mentale attira ii modo di vita che conducete. Questa verità merita di essere approfondita. Essa può farvi risparmiare anni di sforzi sterili.  È un carattere misterioso nascosto negli insegnamenti di Cristo, di Budda e nei messaggi di Socrate e Platone. Cercherò di esporvelo il più chiaramente possibile.

Nel Medio Evo, durante una battaglia, la moglie d'un re, fu salvata da un semplice arciere, Il re riconoscente dichiarò' al soldato: «Sali lungo questo sentiero per sei ore e tutto ciò che scorgerai dall'alto sarà tuo. Piii in alto salirai epiù possiederai. L'arciere cominciò a salire, fermandosi a intervalli per riposarsi. Ad ogni pausa gli ufficiali del re osservavano il paesaggio annotando i confini più lontani. Più il soldato saliva, più gli uomini del re gli attribuivano 'proprietà. Finalmente il soldato divenne il proprietario d'una vasta distesa di territorio con tutte le sue ricchezze naturali. [Immagine mentale 22]

Il soldato agì secondo l'invito del re e divenne ricco. Anch'io vi rivolgo un invito simile. Innalzate il livello della vostra conoscenza mentale e diverrete ricchi. Attirerete a voi una grande varietà di beni. Voi riceverete ciò che percepite. Nelle dottrine esoteriche, vedere qualcosa è la stessa cosa che possedere qualcosa. Sappiate che vi sono più livelli di conoscenza e di comprensione. Più alto sarà il vostro livello di conoscenza, maggiori saranno i beni della vita che conquisterete. Alcuni pensano che questa sia una saggia filosofia, ma voi dovete fare di più. Dovete lavorare fino ad essere riccamente ricompensati. La vostra comprensione sarà aiutata se ricorderete che, psicologicamente, i simili si attirano.

martedì 10 novembre 2015

Psicopittografia, Nessuno è definitivamente perduto

Le immagini mentali distruggono le penose illusioni e rendono caduche le contraddizioni del Falso Io. Prendiamo un esempio pratico di una immagine mentale positiva: 

Tempo fa, in un villaggio sudamericano, fu eretta una statua di un eroe nazionale. Vennero tempi neri e il villaggio fu abbandonato. I rampicanti coprirono e nascosero la statua. La sua esistenza fu dimenticata per molti anni. Infine, qualcuno se ne ricordò. Il valore della statua fu discusso e verificato. Fu organizzata una squadra per recuperarla. Per settimane gli uomini si aprirono una via con l'ascia attraverso la fitta vegetazione. I loro sforzi furono ricompensati. La statua fu ritrovata, ripulita e restaurata. [Immagine mentale 21] . 

Ogni uomo è un po' come quella statua. Nulla è mai definitivamente perduto. Nessuna giungla mentale può resistere a una persona determinata a scoprire il vero Io. Prendiamo ad esempio l'irritabilità quotidiana.  Non dobbiamo mai aver paura della nuova verità messa in Psicopittografia. Una volta conquistata la verità, di un'Immagine Mentale, cercate d'imprimerla nella mente, segnatela in un taccuino. Riflettetevi per tutto, il giorno. Essa diverrà un'immagine permanente con un potere persistente.

lunedì 2 novembre 2015

Psicopittografia, Come acquisire abitudini di pace

È inutile ricordare che le Immagini Mentali negative non sono che fantasticherie. Se una persona le ritiene reali, conferisce loro un potere che non hanno, quello di spaventare l'individuo. Questa paura può quindi tramutarsi in qualcosa di nocivo per l'individuo stesso. 

Ma - non bisogna dimenticarlo - l'immagine negativa può esser distrutta. Essa può esser sostituita da un'immagine positiva col vero Io che si sente in pace. Per ricordare i sogni bisogna annotarli al risveglio, altrimenti si dimenticano. La stessa cosa vale per le idee nella luce dalla Psicopittografia; non d'obbiamo opporre loro resistenza. 

Ricordo questo concetto, perché la mente umana ha la tendenza a diffidare di ciò che è nuovo e strano. È come se resistessimo ai diamanti perché non abbiamo familiarità con le rocce.

lunedì 26 ottobre 2015

Psicopittografia, Il potere delle immagini mentali nell'eliminazione delle abitudini

Le idee che avete assimilato hanno già iniziato il loro benefico lavoro. Esse hanno irradiato i loro raggi nella mente per illuminarla. È possibile che abbiate già notato in voi qualche mutamento come il fatto di reagire con minore ansietà ad un dato avvenimento. 

Oppure siete ora in grado di capire qualcosa che non avevate mai notato. Aumentate la vostra ricettività. Le azioni sono la risultante del modo in cui noi vediamo la vita. Nella vita ci comportiamo a secondo del modo in cui vediamo abitualmente le cose. . Supponiamo di entrare in un locale pieno di sconosciuti. Entrando nel locale, nella mente si forma un'immagine, quella che si riferisce a ciò che avete fatto precedentemente nelle medesime circostanze. 

Questo punto di vista determina il comportamento attuale. Se si è stati nervosi e indecisi nell'occasione precedente, questa immagine negativa ci condiziona: «L'ultima volta eravate nervosi, dunque lo siete anche ora; »ed è esattamente ciò che avviene. Ma supponiamo di distruggere questa immagine letale, supponiamo di trasformarla in una immagine di piena fiducia. Questa nuova immagine si tradurrà allora da sola in un comportamento nuovo ed equilibrato. Il modo di pensare determina il modo di agire. Il comportamento influisce sui risultati. Pensate bene e agirete bene. Agite bene e ve ne verrà del bene. Le Immagini Mentali nuove significano una meravigliosa nuova vita. Esse trasformano in potere personale le idee che noi riceviamo.


lunedì 19 ottobre 2015

Psicopittografia, la non identificazione

Continuiamo a sondare il metodo della non-identificazione. Non dite: «Sono di cattivo umore» o «Sono distratto». Ogni volta che lo fate, rafforzate in voi l'illusione che voi e le vostre abitudini siete la stessa cosa. Per lo stesso motivo per cui voi non siete l'abito che portate, voi non siete le abitudini che coltivate. 

Quando la mente è in grado di capire questa verità, e cioé ho un'abitudine è solamente qualcosa di acquisito, essa è in grado di vedere che l'abitudine non è necessariamente un elemento permanente della struttura interiore. Poiché un'abitudine è acquisita, essa può esser respinta. Una cattiva abitudine, è una parte del falso Io. Quando il falso Io viene distrutto dalla Psicopittografia, le cattive abitudini si disperdono da sole. 

Ai tempi della navigazione a vela, i capitani inglesi e americani si trovarono in presenza di un problema particolare. Navigando verso ovest dall'Inghilterra a Boston,il viaggio richiedeva più tempo di quello impiegato nella traversata da Boston all'Inghilterra. In realtà nella traversata verso ovest si impiegavano due settimane in più, il che rappresentava un notevole spreco di tempo e di energia.Gli armatori sottoposero il problema a Beniamino Franklin che, a sua volta, consultò un veterano del mare, un capitano di nome Timoteo Folger. « Occorrono due settimane in piii - spiegò Folger - perché non considerate la Corrente del Golfo. Quando navigate verso ovest, la corrente ostacola la nave, che rallenta almeno tre miglia all'ora. [Immagine mentale 20] 
Non si deve lottare contro le cattive abitudini. Un attacco frontale non fa che aumentare il loro potere. Noi dobbiamo navigare nelle acque naturali.

sabato 17 ottobre 2015

Psicopittografia, Come vincere la cattive abitudini

Tutte le abitudini negative possono essere eliminate. Non vi sono eccezioni. Le abitudini sono il risultato del nostro condizionarnento, vale a dire che sono acquisite attraverso la associazione con altre persone che hanno le stesse abitudini. Le abitudini si assumono generalmente imitando altre persone o seguendone l'esempio

Vi sono due mezzi per vincere le abitudini indesiderabili. Il primo consiste nell'aggredire il desiderio abituale con un nuovo desiderio. Per smettere di fumare, ad esempio, bisogna assume un altro desiderio che sia contrario a quello del fumo. Si può coltivare il desiderio di risparmiare denaro, o di mostrare agli amici la propria forza, o di mantenere la salute. Se l'uno o l'altro di questi desideri è abbastanza forte, si può vincere l'abitudine, poiché il più forte vince sempre il più debole. 

Ma il metodo più efficace risiede nell'idea possente della non identificazione. Ciò significa che si può distruggere una abitudine cessando di identificarsi con essa. Identificarsi con un'abitudine significa considerare l'abitudine come se stessi. Se siete abituati a portare un abito verde, voi non siete la stessa cosa di quest'abito; non fate che portarlo per un certo periodo. Voi e le vostre abitudini siete delle cose completamente staccate.
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