Simply

lunedì 14 gennaio 2013

IL RESTO DI NIENTE










Eppur tu sai
che non più sarò capace dello stupore dei bambini,
ho un peso troppo grande sulle spalle.
Nei miei occhi incanto luce si sono affievoliti,
e la radiosità ha lasciato spazio ad un velo di malinconia.
Sull'anima una cataratta è scesa silenziosa,
tessuta da fili di tristezza e disincanto.
Anche una quercia cede alla forza di venti gelidi,
un guerriero è stremato da una battaglia interminabile,
un destriero soccombe ad una corsa infinita,
un cuore gentile diventa pietra se tradito,
un'anima si spenge, se ha immolato se stessa
al resto di niente.



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Qualunque sia la modalità che vi ha portato su questa paginetta, vi invito a restare e a leggere i miei racconti e le mie poesie.
Cerco di comunicare tutta me stessa e spero che le mie emozioni arrivino anche a voi.
Lasciate traccia del vostro passaggio, un commento o anche solo una parola, sapere che anche una frase o un solo verso vi ha lasciato qualcosa significherà aver toccato le corde del vostro cuore.
Buona lettura,
Silvia

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